La sfida è iniziata! Apple Watch non è più l’unico, non ha più l’esclusiva su un mercato che molto rapidamente si arricchisce con tanti orologi dalla tecnologia ricercata e ora anche decisamente lussuosi.

Pochi giorni fa TAG Heuer ha presentato il suo primo smartwatch, il Connected, realizzato in collaborazione con Google e Intel, l’unico dotato del servizio “connected to eternity”, che dopo due anni può essere sostituito con un orologio meccanico, naturalmente non gratis, perché il cambio costerà esattamente la stessa cifra pagata per l’originale.

Creato con materiali pregiati come titanio e zaffiro, trova il suo punto di forza in un design che prendendo spunto dal modello Carrera del 1963. coniuga l’estetica classica dell’orologio svizzero con un ricercato sistema hi-tech, proprio per contrastare sia l’aspetto molto contemporaneo di Apple sia la semplicità di Huawei e di altri concorrenti.

Accompagnato da un cinturino in gomma vulcanizzata, è disponibile in sette colorazioni: nero, bianco, arancione, blu, giallo, rosso e verde, mentre i tre quadranti digitali, mostrano la finestra della data e includono le lancette di ore, minuti e secondi e il numero del giorno sul cronografo.

Il TAG Heuer Connected, tecnicamente non è totalmente“Made in Switzerland”, perché se cassa e fibbia sono progettate e prodotte in Svizzera, i pezzi elettronici sono creati dalla multinazionale californiana Intel. Disponibile al prezzo di 1.500 dollari, rappresenta sicuramente il re degli smartwatches.

Ma la competizione continua … Recentemente anche il colosso cinese Huawei ha realizzato il suo primo smartwatch, l’Huawei Watch, che si differenzia con la linea di forma circolare, ispirata ai classici orologi svizzeri e con la qualità dei materiali utilizzati: l’acciaio inossidabile forgiato a freddo per la cassa e il cristallo di zaffiro per proteggere il display da graffi e cadute.

Particolarmente adatto a per chi ama fare sport, sia per la resistenza ad acqua e polvere, sia per la capacità di identificare le diverse attività compiute dall’utente, ha un’con autonomia di circa 36 ore e, tra i sensori inclusi nel pacchetto, c’è il microfono integrato, il giroscopio a sei assi, l’accelerometro, il barometro e il cardiofrequenzimetro.

Uscito in Italia il 17 settembre, viene proposto in tre versioni a un prezzo diverso: il modello più economico è l’Huawei Watch Classic da 399 euro, seguito dal Huawei Watch Activea 499 euro fino ad arrivare ai 799 euro dell’Huawei Watch Elite con rivestimento in acciao inox in oro rosa.

Se davvero è finita un’epoca, con il Diagono Magn@sium di Bulgari stiamo entrando proprio nell’era delle meraviglie!

Un vero status symbol del lusso, esteticamente elegante come un normale orologio elegante, è uno straordinario gioiello con l’anima di pura tecnologia.

Concepito per rispondere alla stravagante richiesta di proteggere le informazioni sensibili di una clientela di livello speciale, ha la caratteristica di essere dotato di una “Complicazione 2.0” che lo rende unico sul mercato.

Questo segnatempo, frutto della collaborazione tra il brand Bulgari e WiSeKey, società svizzera attiva nella sicurezza digitale e nell’archiviazione dei dati,. è dotato di un chip NFC e una memoria; avvicinato allo smartphone di riferimento, è in grado di compiere diverse funzioni come portafoglio per i pagamenti, chiave elettronica e anche documento

Svizzero, sicuro, sofisticato, l’orologio Bulgari, rappresenta l’equilibrio tra alta orologeria e innovazione digitale, destinato ad un pubblico molto esigente, in grado di sostenere spese considerevolmente alte.

Beh, in un panorama così ampio le proposte non finiscono mai di stupirci! Tra queste ci piace ricordare l’ Horological Smartwatch di Frederique Constant, l’oggetto alla moda creato per durare nel tempo ( per saperne di più non perdete Horological Smartwatch Frederique Constant).

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