Firenze, 8 luglio 2013, inaugurazione della mostra “Zhang Huan – L’Anima e la Materia / Soul and Matter”.

Presso il Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio di Firenze è stata inaugurata “Zhang Huan – L’Anima e la Materia / Soul and Matter”, la più grande mostra in Italia di Zhan Huan, artista cinese tra i più interessanti sulla scena contemporanea internazionale.

Rimasto assolutamente affascinato dai maestri fiorentini del Rinascimento, Huan ha realizzato un percorso espositivo che mira all’integrazione tra tradizione e sperimentazione, passato e presente, nello scenario, dall’8 luglio al 13 ottobre 2013, di Palazzo Vecchio e Forte Belvedere.

“Zhang Huan – L’Anima e la Materia / Soul and Matter”

In esposizione alcuni dei lavori più significativi dell’artista, come Il Confucius, collocato nel Salone dei Cinquecento.

Realizzato in marmo bianco di Carrara, rappresenta un omaggio  dell’artista ai grandi maestri del Rinascimento, donata al Comune di Firenze come segno di buon auspicio.

Il percorso prosegue con Florence Buddha, nella Sala degli Elementi, opera in cenere compatta realizzata nel 2012.

Nella sala delle Udienze si trova una selezione di Ash Sculpture realizzate in cenere, provenienti dallo studio di Shangai dell’artista.

 L’uso della cenere è una pratica fondamenale della spiritualità cinese e per l’artista ha un valore simbolico che rimanda al rituale di bruciare l’incenso alle memorie collettive e ai desideri dei devoti.

“Zhang Huan – L’Anima e la Materia / Soul and Matter”

Al Forte Belvedere viene esposta la scultura monumentale Three Head Six Arms, appartenente oggi alla collezione d’arte di Parkview Green di Pechino, mentre all’esterno Peace No.2 e Long Island Buddha, della serie di opere in bronzo battuto.

All’interno del Forte la rassegna presenta Taiwan Buddha, installazione composta da due parti e alta più di cinque metri, destinata a dissolversi durante il periodo della mostra.

Si aggiungono poi le Cowskin, opere realizzate con la pelle di vacca o di bufalo, rimandi all’infanzia contadina dell’artista e alcuni dei più suggestivi dipinti di grande formato della serie degli Ash Painting come Confucius No.3 , Confucius No.4 , collocati nel piano interrato.

“Zhang Huan – L’Anima e la Materia / Soul and Matter”

Con questa mostra viene riaperto Forte Belvedere che torna ad essere simbolo del contemporaneo a Firenze, dopo aver ospitato in passato artisti come Henry Moore, Fausto Melotti, Mimmo Paladino, Mario Merz, Giuseppe Penone, Anish Kapoor e Folon.

L’Assessore alla cultura del Comune, Sergio Givone, sostiene che l’evento metterà in evidenza un’anima contemporanea e non solo rinascimentale della città.

Solo un artista del suo calibro, in un luogo così prestigioso, poteva dar luce a questo aspetto nascosto di Firenze: “Le statue di Huan sono brevi come il tempo di una mostra, colossi di cenere destinati a disfarsi al vento. L’auspicio è che la riapertura del Forte Belvedere e quanto esso rappresenta per Firenze siano di ben più lunga durata”.

“Zhang Huan – L’Anima e la Materia / Soul and Matter”

In questi anni al Forte sono stati fatti molti interventi per la sicurezza con lo scopo di evitare tragedie come quella di Veronica Locatelli e Luca Raso.

“Adesso il Forte non sarà solo il luogo dell’arte ma anche quello della memoria di quelle ferite, e insieme spazio per una prospettiva che ci impone di guardare al futuro”.

Rossella Alfano