Musei aperti, conferenze, laboratori. Questa è la Giornata del contemporaneo, iniziativa promossa da AMACI- Associazione dei Musei d’arte contemporanea italiani in collaborazione con il Ministero dei Beni Culturali, che si terrà sabato 11 ottobre 2014 in tutta Italia.

Giunta alla sua X edizione, la Giornata mette l’arte contemporanea al centro e apre le porte ai visitatori che avranno la possibilità di conoscere gratuitamente l’arte del nostro tempo.

All’iniziativa quest’anno hanno aderito ben 800 realtà nazionali e i musei AMACI, con visite gratuite e altre iniziative culturali.

È un’occasione per vivere da vicino il complesso e vivace mondo dell’arte contemporanea, portando la manifestazione organizzata da AMACI a essere considerata l’appuntamento annuale che ufficialmente inaugura la stagione dell’arte in Italia.

L’immagine guida di questa edizione è stata scelta da Adrian Paci, artista albanese ma italiano d’adozione: due personaggi che salutano, in un luogo indefinito, dove sono? Dove vanno? Sono semplicemente simbolo del viaggio e del distacco, evocazione di un dialogo profondo e intimo con lo spettatore.

“Due figure, spiega Paci, che non c’entrano niente col mondo dell’arte. Quelli che stanno fuori semplicemente salutano quelli che stanno dentro, innescando una comunicazione carica di umanità”.

Sul sito dell’AMACI è presente l’intera lista dei 26 musei associati che aderiscono all’evento: tra questi il Maxxi di Roma, il GAM di Torino, la GNAM di Bologna, il Museo del Novecento a Milano e il Polo Museale di Napoli. 

A Venezia , alla Fondazione Prada  si potrà visitare la mostra Art or Sound ed a Firenze sono previste sei visite guidate al tratto finale del corridoio Vasariano.

L’evento coinvolge anche i piccoli centri, porte aperte in tutti gli angoli del paese presenteranno artisti e nuove idee attraverso mostre, conferenze, laboratori.

E’ consigliabile consultare il sito anche per verificare e prenotare la visita, per via del numero di turisti e visitatori che approfittano della Giornata del Contemporaneo per avvicinarsi all’arte contemporanea.

 


Immagini: Press Office