A Firenze al via lunedì 16 giugno 2014 i festeggiamenti per i 60 anni del Centro di Firenze per la moda italiana, accompagnati dall’entusiasmante concerto di Andrea Bocelli e dall’illuminazione di Ponte Vecchio offerta da Stefano Ricci.Quattro case di moda fiorentine: Pucci, Scervino, Gucci e Ferragamo sono i protagonisti degli eventi in programma.
Ricci, orgoglioso della sua città, afferma che Firenze è un luogo magico e speciale che ammalia i visitatori come gli abitanti.
Per il 40° anno della sua azienda ha organizzato la sfilata all’interno della Galleria degli Uffizi e ha regalato una nuova illuminazione alla Loggia de’ Lanzi e a Ponte Vecchio.
Molto originale il gesto di accensione compiuto da Bocelli al termine del concerto e seguito da uno spettacolo acquatico eseguito dalla compagnia llotopie.
L’evento ha dato inizio alla settimana della moda maschile fiorentina, caratterizzata quest’anno dal programma hometown of fashion.
Diversi appuntamenti animeranno la vita fiorentina, a cominciare da Gucci che aprirà il museo svelando la nuova illuminazione della facciata.
A seguire la riapertura del negozio di Richard Ginori.
Poi toccherà ad Ermanno Scervino con il tributo alla Sala Bianca e al colore bianco con un evento al Forte Belvedere e ad Emilio Pucci che con una sua stampa storica vestirà il Battistero di San Giovanni.
Giovedì Ferragamo inaugurerà la mostra “Equilibrium” nel suo museo.
Questi eventi dimostrano l’importanza dell’artigianato italiano ed il nuovo entusiasmo dimostrato dai giovani per il mondo del fashion che vede l’Italia il fulcro del sistema moda.
Altri eventi caratterizzeranno la manifestazione come ad esempio la mostra dedicata alla Sartoria Tirelli per i 50 anni di attività, inaugurata alla presenza di Gabriella Pescucci, premio Oscar per i costumi de “L’età dell’innocenza”.
Pitti Italics presenterà le collezioni di Marcelo Burlon County of Milan e Au jou le jour garçons, mentre Francesco Bonami presenterà il lavoro di Francesco Vezzoli, la “Vezzoli Primavera-Estate” che si svilupperà in tre luoghi segreti di Firenze: il museo Bardini, casa Martelli e il museo Bellini.
Immagine: Repubblica.it
Comments by Veronica Carrera