Alberto Moretti e Ivan Allegranti di MIME

Durante la presentazione stampa Alberto Moretti, MIME ha avuto l’occasione di intervistare, per la prima volta, il designer Alberto Moretti.

MIME: Caro Alberto, hai affermato quando mi spiegavi la collezione che le Tue creazioni sono sensuali. Da cosa deriva questa sensualità e che significa per Te sensualità?

Alberto Moretti: La sensualità è data dall’elaborazione di proporzioni in cui tutto si deve equilibrare. Ho sempre ritenuto che il piede di una donna fosse come il suo corpo e quindi per me il creare delle calzature significa vestire il corpo femminile. Le curve del piede sono come le curve del corpo, affascinanti sì, ma estremamente complesse.

MIME: Per creare sempre qualcosa di perfetto ed impeccabile, hai percaso studiato l’anatomia del piede?

A. M. : No, non ho mai studiato scientificamente l’anatomia del piede, ma ho sempre voluto sperimentare e provare incessantemente forme e materiali che si potessero adattare alla calzata di una donna.

MIME: Come Ti approcci ad una nuova collezione?

A. M. : Cerco sempre di essere sexy e sensuale, sono queste le mie linee guida, poi, le ispirazioni vengono a mano a mano che si procede col lavoro. Mi piace sperimentare ed utilizzare nuovi materiali quali il cavallino che sta diventando un pellame principe nelle collezioni Alberto Moretti, però non rinuncio mai alla sensualità ed al profilo sexy della donna che immagino.

MIME: Vi sono differenze per Te fra la parola “sexy” e “sensuale”?

A. M. : Assolutamente sì. Una donna quando è sexy può sconfinare nell’eccesso, mentre la sensualità molto spesso è il giusto equilibrio fra uno stile minimalista ed uno ricercato, a volte provocante.

MIME: Per l’uomo Ti basi sempre sul concetto di sensualità e del voler essere sexy?

A.M. : In parte sì, ma il mio uomo è un uomo dandy che trova il giusto equilibrio fra la classicità e l’essere dandy.

MIME: Cambiando totalmente argomento, che facevi prima di immergerti nel mondo delle calzature?

A.M (sogghignando): Studiavo scienze politiche all’università ma poi mi sono voluto immergere nel mondo delle calzature, poichè mio padre era comunque il proprietario di una fabbrica che produceva Car Shoe e, successivamente, nel 2006-2007 mi sono concentrato su ridare vita ad Arfango. Ora non si chiama più Arfango ma Alberto Moretti.

MIME: Perchè questo cambiamento?

A. M. : Semplice, poichè a mano a mano che passavano le stagioni, le collezioni si basavano sempre meno sulle caratteristiche Arfango, ma più sulla mia concezioni di stile e di estetica. Sono io infatti il creatore delle “Velvet shoes” e non Arfango!

MIME: Progetti per il futuro?

A.M. :  Non vi sono progetti per il futuro, vorrei proseguire sulla stessa strada di ora, migliorandomi e crescendo con la mia azienda.

MIME: Non Ti interesserebbe lanciare una linea di accessori quali borse e clutches?

A. M. : No, non mi interessano per ora gli accessori, sono contento così.

MIME: Quali star Ti piacerebbe vestire?

A.M. : Sicuramente Rihanna, perchè le ho dedicato, in parte, la mia prossima collezione autunno/inverno 2013-14. Poi mi piacerebbe vestire Cate Blanchett, una regina come Sua Altezza Reale Rania di Giordania ed, assolutamente, Nicki Minaj.

MIME: Che cosa hai pensato quando hai appreso la notizia di dover vestire Lady Gaga?

A.M. : Che figata! Fantastico! Per di più Lady Gaga indossava per quell’evento abiti Chanel ed Alaia!

MIME: Grazie mille Alberto!

A.M. : Grazie a te caro.

Ivan Allegranti