La rassegna dedicata alla moda maschile di Firenze si è chiusa con oltre 3mila presenze in più rispetto allo scorso anno e con il 18 % in più di buyers. Dati che, in linea con le ricerche condotte da Sistema Moda Italia, farebbero pensare a una ripresa economica. Tra i settori che beneficerebbero di questo up economico sarebbe anche la moda maschile.
La Smi rende infatti noto che secondo le indagini campionarie riguardanti la moda maschile italiana (maglieria, camiceria, cravatte e pelle)e sulla base dell’andamento congiunturale del quadro macroeconomico, il 2014 dovrebbe archiviarsi in lieve crescita. “Il fatturato -dicono dalla Smi- sperimenta un incremento dell’1,2%, portandosi a quota 8,6 miliardi di euro”.
Tuttavia, il valore della produzione italiana sembrerebbe tornato a calare, e registrerebbe una flessione pari al 2% negativo,a fronte anche di un significativo rimbalzo delle importazioni.
Sempre secondo Sistema Moda Italia, nel 2014, la maggior spinta all’industria nazionale della moda maschile è infatti da ricondurre al mercato estero, in particolare extra-europeo. Su base annua, Smi prevede un incremento dell’export pari al 5,1 % , mentre l’import dovrebbe crescere dell’8,8%, sperimentando così un deciso recupero.
Per quanto riguarda l’attivo commerciale settoriale, è previsto invece un lieve calo, che consentirà di assestarne il saldo a poco più di 1,8 miliardi.
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The exhibition dedicated to men’s fashion in Florence ended with over 3 thousand appearances more than last year and 18% more buyers. Data, in line with the research conducted by Sistema Moda Italia, would show signs of an economic recovery. Among the sectors that would benefit from this economic increase would also be men’s fashion.
The SMI: It is known that according to surveys about Italian men’s fashion (knitwear, shirts, ties and leather) and on the basis of the economic situation of the macroeconomic environment, 2014 should be archived in slight growth. “The revenue from the SMI-telling experiences an increase of 1.2%, reaching a total of 8.6 billion euro.”
However, the value of Italian production would seem to fall back, and have recorded a decline of 2%, even in the face of a significant rebound in imports.
Also according to Sistema Moda Italy, in 2014, most of the boost to the domestic market in men’s fashion is actually due to the foreign market, particularly outside Europe. On an annual basis, SMI provides an increase in exports of 5.1%, while imports should grow by 8.8%, thus experiencing a strong recovery.
As for the active commercial sector, is it expected instead to show a slight decrease, which will shift the balance to just over 1.8 billion.
Comments by LINDA GIULIANI