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«Welcome to the best and the whitest…I mean brightest!»
E’ così che Neil Patrick Harris inaugura l’87° cerimonia degli Oscar 2015. L’attore e comico hollywoodiano apre il sipario con una punta d’ironia, alludendo alla mancanza di attori di colore candidati a questa edizione.
A trionfare è l’Oscar per il miglior film di Birdman, di Alejandro Gonzales Innaritu, ottenendo premi anche per il miglior regista, la migliore sceneggiatura originale e la fotografia.
Miglior attore protagonista Eddie Redmayne nel film “The Theory of Everything”, che indossa uno smoking blu navy firmato Alexander McQueen completato da papillon.
La bellissima Julianne Moore riceve finalmente il suo primo Oscar miglior attrice protagonista per la fantastica interpretazione di una donna malata di Alzheimer precoce in “Still Alice”, l’attrice appare magnifica in un abito bianco Chanel Couture e orecchini Chopard.
Vittoria anche per Patricia Arquette per “Boyhood “ che sfila in bianco e nero nel suo Rosetta Getty: per lei Oscar come miglior attrice non protagonista. Stesso destino per J.K. Simmons, migliore attore non protagonista di “Whiplash”, che sfoggia un audace cappello in stile Pharrell, accompagnato dalla moglie Michelle Schumacher.
Tra gli altri nominees della serata troviamo per la categoria “Miglior attore protagonista” Michael Keaton per “”Birdman”, in un elegante completo nero di Raph Lauren.
Benedict Cumberbatch (The Imitation Game) trionfa sul red carpet con uno splendido smoking bianco, accompagnato dalla moglie Sophie, che nonostante sia in attesa del loro primo figlio, appare magnifica in un elegante abito rosso di Lanvin.
Sartoria italiana per Steve Carell (Foxcatcher) che indossa un completo di Bruno Cucinelli e per Bradley Cooper (American Sniper) che valorizza al meglio un elegante smoking di Salvatore Ferragamo.
Nomination per la categoria “Miglior attrice protagonista” per Reese Witherspoon (Wild) che sfoggia un classico Tom Ford in bianco e nero, abbinato a luminosi gioielli Tiffany & Co.
Rosamund Pike (L’amore bugiardo) sfila in Givenchy Couture con un abito rosso elegantissimo valorizzato da raffinati orecchini Lorraine Schwartz, mentre Felicity Jones (La teoria del tutto) osa con un abito bianco Alexander McQueen molto più appariscente. Bianco anche per Marion Cotillard (Due giorni, una notte) che appare bellissima nel suo abito Christian Dior Couture.
Tra i candidati “Miglior attore non protagonista” Edward Norton (Birdman), Mark Ruffalo (Foxcatcher) e Robert Duvall (The Judge) che sfilano elegantissimi nei loro smoking neri.
Stesso discorso per Ethan Hawke (Boyhood) che indossa un raffinato completo firmato Prada.
Lascia senza fiato Emma Stone (Birdman), candidata come “Migliore attrice non protagonista”. L’attrice indossa un abito con spacco Elie Saab Couture, sandali Christian Louboutin e gioielli Tiffany & Co.
Non è da meno la nominee Keira Knightley (The Imitation Game) che veste con grande stile e classe un abito di Valentino Couture e gioielli Chanel. Meryl Streep (Into The Woods), ormai veterana degli Oscar, indossa un abito bianco e nero molto fine e classico firmato Lanvin abbinato ad una clutch di Salvatore Ferragamo.
Abito di Alberta Ferretti abbastanza discutibile quello indossato da Laura Dern (Wild), abbinato ad una parure di gioielli firmata Bulgari.
Tra gli ospiti della serata vincono sicuramente l’ “Oscar per il miglior look”: Scarlett Joahnsson, meravigliosa neo mamma in un sensuale abito Atelier Versace verde smeraldo e scintillante orecchino Piaget.
Bellissime anche Gwyneth Paltrow e Jennifer Aniston, dai toni più rosei e pacati, indossando rispettivamente abiti Ralph & Russo Couture e Atelier Versace.
TUTTI I PREMI
MIGLIOR FILM: Birdman
MIGLIOR REGIA: Alejandro González Iñárritu
MIGLIOR ATTORE: Eddie Redmayne
MIGLIOR ATTRICE: Julianne Moore
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA: J.K. Simmons
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA: Patricia Arquette
MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE: Birdman
MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE: The Imitation Game
MIGLIOR FILM STRANIERO: Ida (Polonia)
MIGLIOR FILM ANIMAZIONE: Big Hero 6
MIGLIOR FOTOGRAFIA: Birdman
MIGLIOR SCENOGRAFIA: Grand Budapest Hotel
MIGLIOR MONTAGGIO: Whiplash
MIGLIOR COLONNA SONORA: Grand Budapest Hotel
MIGLIOR CANZONE: “Glory” da “Selma”
MIGLIORI EFFETTI SPECIALI: Interstellar
MIGLIOR SONORO: American Sniper
MIGLIOR MONTAGGIO SONORO: Whiplash
MIGLIOR COSTUMI: Milena Canonero (Grand Budapest Hotel)
MIGLIOR TRUCCO: Grand Budapest Hotel
MIGLIOR DOCUMENTARIO: CitizenFour
MIGLIOR CORTO DOCUMENTARIO: Crisis Hotline: Veterans Press 1
MIGLIOR CORTO: The Phone Call
MIGLIOR CORTO D’ANIMAZIONE: FEAST
Immagini: VanityFair.it
Comments by Rossella Alfani