Tra le magnificenze che la natura ci ha donato ha un posto di rilievo la perla.

In tutte le varie epoche storiche, le perle hanno simboleggiato valori come la purezza e la fedeltà, hanno adornato regine e imperatrici come la Regina Margherita di Savoia, anche chiamata “Regina delle perle”.

Oggi possiamo conoscere la storia di questo raro gioiello durante la mostra “Pearls”, organizzata dal Victoria & Albert Museum di Londra ed in scena dal 21 Settembre 2013 al 19 Gennaio 2014.

Lo scopo dell’esibizione è quello di spiegare che la perla non nasce da un granello di sabbia, bensì da una meravigliosa combinazione di processi naturali scatenati dall’intrusione di un corpo estraneo nella conchiglia del mollusco, il quale, per reazione, ricopre l’intruso di sottilissimi strati concentrici fino a formare quel piccolo miracolo che è proprio la perla.

Questi gioielli, però, sono così rari che è possibile trovarli in una conchiglia su due mila. Alla fine dell’Ottocento arriva la svolta con la grande invenzione del giapponese Kokichi Mikimoto che, per primo, è riuscito a produrre una coltivazione di perle.

Inoltre la mostra espone oltre 200 gioielli dall’epoca romana ai designer contemporanei tra cui l’orecchino a goccia che indossava Carlo I il giorno della sua esecuzione nel 1649, i diademi indossati dalle nobildonne d’Europa, le collane che andavano di moda negli anni ’20 e, infine, il filo di perle che Joe di Maggio aveva regalato a Marilyn Monroe in luna di miele nel 1954.

Pearls
21 settembre 2013 – 19 gennaio 2014
Victoria & Albert Museum, Londra
www.vam.ac.uk/pearls