Dal13 al 15 Settembre 2013, la Stazione Leopolda di Firenze ha aperto i battenti per ospitare PITTI FRAGRANZE 11esima edizione.

Fil rouge la  memoria. La cura del nuovo layout è stata affidata a Alessandro Moradei   cui è spettato il compito di dimostrare come un’emozione possa rivivere se evocata dall’olfatto, da un profumo.

Ad accogliere i visitatori un giardino ricoperto da immensi cuscini di velluto liscio dai colori variegati. Pareti in pietra, luci soffuse,  una galleria di colori e profumi introducono agli stand protagonisti di questa edizione di Pitti Fragranze.

211 i marchi provenienti da tutto il mondo suddivisi in due aree, Spring, ovvero le linee  dei brand giovani e Charms che ospita un’ accurata selezione di accessori contemporanei .

Questa edizione è un’occasione per riflettere sugli scenari del mercato e sulla cultura olfattiva: a questo proposito sono stati organizzati tutta una serie di eventi e progetti speciali.

In particolare degno di nota  l’Osservatorio a cura di IFF – International Flavor & Fragrances, azienda americana diventata partner del salone.

Interessante l’intervista di Chandler Burr a Shahzad Haider, presidente di Fragrance Foudation Arabia, presenza fissa nel salone e uno dei massimi esperti mondiali di fragranze, che affronta un tema interessante nel mondo dei profumi: il Middle East.

Non di minore rilievo è l’intervento  di Alienor Massenet, naso di IFF, che ha parlato delle potenzialità dell’olfattoterapia.

Degna di nota l’istallazione “Colors of Anew Memories”, in collaborazione con il magazine ANEW,  un viaggio che associa la vista all’olfatto, i colori con i profumi.