Su Napoleone è stato scritto tutto e di più, ma è sinceramente interessante l‘approfondimento di Napoleone come comunicatore proposta da Roberto Race in un’epoca in cui, con lo straordinario sviluppo dei mezzi di comunicazione, la strategia comunicativa ha assunto particolari connotati.
La caratteristica di Napoleone, messa in luce da Roberto Race, è la capacita di dialogare con l’opinione pubblica, capacità che gli ha permesso di costruire il consenso per accrescere il suo potere personale.
Il Race evidenzia come la lezione d iNapoleone possa essere valida ancora oggi per costruire un percorso di leadership. Napoleone però puntava soprattutto sull’esprit de grandeur francese che gli aveva permesso di stravolgere i principi della rivoluzione francese. Dalla sua incoronazione sono passati più di 200 anni e in tutto il mondo sono avvenuti notevoli cambiamenti.
Negli ultimi vent’anni in Italia abbiamo visto come tanti bei discorsi abbiano saputo incantare ed orientare l’opinione pubblica e come il potere personale si basi più su quello che si dice che su quello che si fa, per questo incuriosisce il volume del Race che attualizza la strategia comunicativa napoleonica.
Napoleone il Comunicatore, di Roberto Race, edito da Egea, con la prefazione dello storico Luigi Mascilli Migliorini, è disponibile in libreria e in una aggiornata edizione ebook sul sito della casa editrice dell’Università Bocconi e sui principali siti internazionali.
Immagine: Press Office
Napoleon has been written about in every aspect and more it seems, but it is genuinely interesting to hear about Napoleon as a communicator, proposed by Roberto Race in a time when, with the extraordinary development of the media, the communication strategy has taken on special connotations.
The characteristic of Napoleon, highlighted by Roberto Race, is the ability to communicate with the public, an ability that allowed him to build consensus to increase his personal power.
Race highlights how the lesson of Napoleon can be valid even today to build a path to leadership. Napoleon, however, aimed mainly to have a mind de French grandeur that had allowed him to overturn the principles of the French Revolution. More than 200 years have passed since his coronation, and since then the world has made considerable changes.
In the last twenty years in Italy, we have seen how many fine words have been able to enchant and guide public opinion and how personal power is based more on what is said than what is done. It seems that Race actualizes this curious communication strategy of Napoleon.
“Napoleon the Communicator”, written by Roberto Race, published by Egea, with foreword by historian Luigi Mascilli Migliorini, is available in bookstores and in an updated ebook edition on the website of the publishing house of Bocconi University and the main international.
Comments by Maria Eugenia Panzera