Si è conclusa il 13 dicembre a Venezia la quarta edizione del Think Forward Film Festival, il festival che si propone di discutere, approfondire e divulgare, attraverso cortometraggi e lungometraggi, il tema dei cambiamenti climatici e le questioni legate al tema dell’efficienza energetica e delle energie rinnovabili.
Pensare al futuro del nostro pianeta è un tema di stringente attualità, visti anche i recenti disastri provocati dal surriscaldamento del globo terrestre, alluvioni, trombe d’aria, tzumani, cicloni.
La giuria, composta dal docente di Chimica dell’Università Ca’ Foscari Venezia Carlo Barbante, dal sommelier, documentarista e cineasta indie Jonathan Nossiter, regista tra gli altri di Mondovino e Resistenza Naturale, dal primo documentarista ambientale italiano Folco Quilici, autore tra i molti lavori di Sesto Continente vincitore del Premio Speciale alla Mostra del Cinema di Venezia nel 1954, dalla nota attrice italiana Isabella Ragonese, e dalla giornalista scientifica Cristiana Pulcinelli, ha premiato come miglior film Fosca Libre, della messicana Victoria Karmin.
Il corto racconta in 18 minuti il viaggio poetico e visionario di una lepre che scopre come l’uomo sta distruggendo Madre Terra per assecondare un frenetico e frivolo consumismo e vince il premio “per la potenza del linguaggio utilizzato nella narrazione, un linguaggio universale e pieno di simbologia. Per essere riuscito a trasmettere, toccando corde emotive profonde, un messaggio cristallino e fruibile da pubblici di età e formazione diverse. Per l’ottima realizzazione e per la varietà di tecniche di animazione utilizzate accoppiate ad una scelta musicale di prim’ordine.”
Una menzione speciale è stata assegnata al documentario The most important drop of Water del panamense Abdel Filòs, 8’59’’ per l’originalità della scelta dei luoghi e delle voci ascoltate (un archeologo e un paleontologo) e per il messaggio chiaro e diretto fin dal titolo: ognuno di noi può fare qualcosa per fermare il cambiamento climatico e la nostra arma principale è il voto. Le scelte degli individui possono essere importanti.
Altra menzione a Matress, una commedia grottesca della canadese Michelle Kee, sull’impegno sociale delle giovani generazioni.
Ending December 13 in Venice, the fourth edition of the Think Forward Film Festival aimed to discuss, investigate and disseminate, through short and feature films, the theme of climate change and the issues related to the topic of energy efficiency and renewable energy.
Thinking about the future of our planet is a topic of current interest, given also the recent disasters caused by overheating of the globe, floods, tornadoes, tsunami, and cyclones.
The jury, composed of Professor of Chemistry of the University Ca ‘Foscari Venezia Carlo Barbante, the sommelier, documentarian and filmmaker Jonathan Nossiter, director among others of Mondovino and Natural Resistance, the first Italian environmental documentarian Folco Quilici, author among many works of Sixth Continent and winner of the Special Prize at the Venice film Festival in Venice in 1954, note Italian actress Isabella Ragonese, and the scientific journalist Christian Pulcinelli, honored with best film award for Fosca Libro, and the Mexican Victoria Karmin.
The short film recounts in 18 ‘The poetic and visionary journey of a hare who discovers how man is destroying Mother Earth to accommodate a frantic and frivolous consumerism’ and won the prize “for the power of the language used in the story, a universal language and full symbology. To be able to transmit, tapping deep emotional chords, a crystal clear message and usable by the public of different ages and backgrounds. For the excellent construction and variety of animation techniques used mated with a choice of first-rate music.”
A special mention has been assigned to documentaries The Most Importan Drop of Water by the Panamanian Abdel Filos, for the originality of the choice of places and voices heard (an archaeologist and paleontologist) and for the clear and direct message from the title: each of us can do something to stop climate change and our main weapon is the vote. The choices of individuals can be important.
Another mention for Matress, a grotesque comedy of Canadian Michelle Kee, on the social commitment of young generations.
Comments by Maria Eugenia Panzera