Non abbiamo neanche avuto il tempo di riprenderci dai bagordi di Natale e dai successivi buoni propositi alimentari, che piomba sulle nostre teste come un falco, il carnevale e si sa, le ricette legate a questa festività non rientano certo nella categoria “fit”.
Tra le tante prelibatezze che si possono trovare in questo periodo, ho scelto di proporvi le graffe, delle morbidissime ciambelle della tradizione partenopea, quindi bando alle ciance ed iniziamo!!
COSA SERVE
Ingredienti
460 g di farina 00
250 g di patate bollite
100 g di acqua
50 g di burro a temperatura ambiente
50 g di zucchero semolato + quello necessario alla decorazione
10 g di lievito di birra fresco
8 g di sale fino
1 uovo
1 scorza di limone grattuggiata
1 bacca di vaniglia
1 cucchiaio di rum bianco
olio d’arachidi per friggere q.b.
COME PROCEDERE
Iniziamo preparando un levitino. Mescoliamo 100 g di farina con l’acqua ed il lievito, mescoliamo bene e asciamolo coperto con la pellicola fino a quando raddoppierà e farà le bollicine (ci vorrà circa un’ora). Mescoliamo la scorza di limone, i semi della bacca di vaniglia ed il rum, lasciamoli macerare fino al momento di utilizzarli.
Assicuriamoci che le patate siano ben fredde, schiacciamole ed uniamo al lievitino, la farina restante e lo zucchero ed iniziamo ad impastare, a questo punto aggiungiamo l’uovo e quando sarà ben incorporato inseriamo il burro, la scorza macerata ed infine il sale. A questo punto impastiamo fino a quando avremo ottenuto un impasto liscio, omogeneo ed elastico , formiamo un panetto e mettiamolo a lievitare in un contenitore chiuso fino a quando avrà triplicato il volume.
Trasferiamo l’impasto su un asse infarinato e sgonfiamolo delicatamente, pieghiamo le estremità verso il centro per due volte e giriamolo e usando un mattarello andiamo a tirarla creando una sfoglia spessa circa 5 mm. Usando due coppapasta (io ne usato uno da 9 cm e uno da 2, ma potete scegliere in base ai vostri gusti), andiamo a creare le nostre ciambelle. Man mano che le facciamo andiamo ad appoggiarle su una teglia rivestita con carta forno, mettiamole in forno spento coperte con una asciugamano e lasciamo riposare fino al raddoppio.
Trascorso il tempo è arrivato il momento di friggere. Preparatevi un piattino con lo zucchero semolato.
Mettiamo in una padella col fondo spesso e bordi alti, una buona quantità d’olio, considerando che le graffe dovranno essere immerse compeltamente. Quando l’olio sarà a temperatura (potete controllare utilizzando uno stuzzicadente, quando immeggerdendola si creeranno delle bollicine intorno) immergiamo una graffa per volta, lasciando cuocere per circa 20 secondi a lato.
Appena tirate fuori rotolatele nello zucchero e appoggiatele su della carta assorbente, lasciatele intiepidire e… Buon appetito!!
Credits Immagini: TheAuburnGirl