Elisa Ricci La ripresa al 100% c’è stata davvero, e le passerelle sono la testimonianza tangibile della voglia di andare avanti, senza dimenticare ciò che ci stiamo lasciando alle spalle.
I segni del biennio appena trascorso si vedono anche nei beauty look, forieri di quella tendenza all’effetto naturale che qualcuno ha già ribattezzato “no trend”.
Però il trucco c’è, eccome, ma, a volte non si vede. L’idea dominante è stata di quella di creare make up naturali, con pelli chiare e luminose, labbra nude, ciglia poco artefatte. Lo stesso vale per le chiome, ad effetto spettinato, imperfette, lunghe e folte, leggermente mosse.
L’immagine che ne deriva è quella di una donna libera, a volte selvaggia, forte e deteminata, che va oltre gli schemi, cosmopolita e viaggiatrice.
Accanto a quest’icona contemporanea, si è prospettata l’idea delle donne delle generazioni precedenti: ribelli di fine anni ottanta, in bilico tra capelli corti effetto wet e occhi truccati in stile grounge. L’elemento dominate, in questo caso, è l’eye liner, usato per rimarcare lo sgurdo forte e determinato di chi vuole andare lontano.
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