Non ci sono solo abiti in passerella ma anche beauty look da copiare

C ‘ è sempre da imparare dalle passerelle, soprattutto che non sono solo maestre di stile in fatto di abiti, ma anche di beauty look.

Il nude e gli slinck hair, capelli ingellati, effetto wet, sono i più gettonati di questa Fashion Week milanese appena conclusa. Si gioca col famoso “vedo-non-vedo”, della serie invisible make up.

Del resto, se gli abiti sono impegnativi, colorati, preziosi, sfavillanti, non hanno bisogno di altro, se non,  una gloss sulle labbra, un po’ di cipria, o di un blush leggero o di  coda, per rendere il tutto perfettamente elegante.

Alberta FerrettiVersace e N°21 hanno fatto sfilareincarnati limpidi e luminosi, MarylingEmilio Pucci e Jil Sanderder capelli raccolti ben tirati all’indietro.

Gucci che, nel suo carillon, casa delle bambole grunge, ha fatto sfilare una party girl truccatissime e opulente, con capelli messy, cerchietti e occhi neri o lilla.

Ma,  la sua rappresentazione un’eccezione.

Al’eyeleiner è ciò che non è mancato, perché la semplicità è perfetta, ma non con un pizzico di originalità.

Ultrachic lo ha proposto a tinte rock, Max Mara abbinato ad  per occhi smudged, Vivetta con glitter neri e Marco De Vincenzo c marcato e con le punte esterne tondeggianti.

Marni,invece, ha trasformato le sue donne in opere d’arte.

E se Prada, le vuole in bilico tra il grunge e l’allure sofisticata, Fendi, le ha truccate in stile rètro, mentre, Missoni, re del colore, ha puntato tutto su un ombretto effetto tramonto.

Credits Immagini: VanityFairit

Elisa Ricci

Lifestyle Editor, Fashion Collaborator

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