Cristina Izzo Ricordate il Gobbo di Notre Dame, il cartone Disney che raccontava le vicende del gobbo Quasimodo? Al suo fianco, nelle vesti di consiglieri-amici-famiglia c’erano i gargoyles. In chiave meno cartoon e decisamente più glamour li ripensa futuroRemoto.
Gianni De Benedittis, fondatore del brand, li reinterpreta pur tenendo sempre ben chiara la loro valenza di simboli da raccontare e arcane figure che raccontano: in questa collezione di anelli, i gargoyles diventano piccole sculture gioiello, in divertenti amuleti da portare sul petto a protezione
di chi li indossa.
I Double ring bifacciali, realizzati in 3D in argento e bagno d’oro, raffigurano bislacche figure antropomorfe, talvolta alate e protese nello spazio, che fanno da controcanto ad animali fantastici e allegorici come il grifone o il drago, tutti simboli, forse ereditati dai bestiari medievali. I gioielli sono , per la prima volta impreziositi da cristalli Swarovski, a suggerire l’idea dell’acqua, oltre che a segnare una prima collaborazione tra i due brand di gioielleria.
De Benedittis gioca con i simboli gotici del Duomo di Milano e rigogliose figure femminili nell’ardita immagine di una inconsueta e prorompente rinascita della natura, presenti Basilica di Santa
Croce a Lecce
Il risultato è una collezione intrigante, composta da pezzi fuori dall’ordinario, capaci di racchiudere un mistero creativo e artistico uno.
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