Cristina Izzo Secondo giorno di London Fashion Week ricco di sorprese. Come la prima collezione di pret a porter di Ralh & Russo. Il celebre duo era noto per le sue ultra chic collezione di haute couture, e ora i due hanno riportato la stessa magia negli abiti per “tutti i giorni”, tra tessuti laminati per completi shorts-giacche e abiti svolazzanti. Come a dire, si può essere glamour non solo su un red carpet.
Tessuti luminosi e pelle colorata anche da J.W.Anderson, dove il daywear incontra lo sporty chic, e gonne sono mixate a crop top pià adatti ad un festival all’aperto che alla giungla metropolitana. Il colore domina anche Jasper Conran, per una collezione semplice, con poche pretese ma facilmente indossabile. Must have? Le giacche a vento, da indossare su tutto. Coorato, irriverente e pop è come sempre House of Holland dove felpe oversize si tingono di stampe e che spuntano sopra gonne corte solo apparentemente castigate. Ma il minimo comune denominatore sono le ciabatte in peluche colorato indossate con calzerttoni bianchio e righe incima: molto turista fai da te. Sobrietà e classicismo da Simone Rocha, che indulge senza pietà su roiche, satin e balze, e su tutti dominano i fiori: stampati sulle giacche, cuciti e applicati su abiti in tulle. Bambole moderne, ma più ironiche, anche da Molly Goddard, dove abiti oversize nasconodono le silhouette e regalano un effetto statico.
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Credits Immagini: Courtesy of Press Office, Vogue UK
