Una domenica ricca di sorprese e novità, alla London Fashion Week. Come il debutto di Emporio Armani. Re Giorgio porta tutto lo stile italiano sulla passerella londinese e si lascia influenzare da essa. Il risultato è una collezione mix and match, dove i completi dal taglio sartoriale diventano divertenti grazie alle stampe buffe e colorate, e il look per la City diventa più rilassato grazie ad immacolate sneakers. Tra gli italiani a Londra, ma già da qualche anno, c’è anche Versus Versace, linea giovanile del brand italiano, che punta tutto sul principe di Galles e lo reinterpreta in versione urban, mixandolo a colori fluo su gonne e giacche, e abiti a rete.
Per gli amanti delle stampe, ci pensano Mary Katrantzou e Anya Hindmarch. La prima regala un effetto bambola “plastificata”, con abiti dagli orli arrotondati per dentro, tra stampe pola dots e floreali. La seconda punta su stampe floreali stilizzati, quasi fossero mosaici o pixel di un videogames in superHD, per abiti cortissimi o lunghi che lasciano le spalle scoperte, il tutto abbinato a maxi bag.
Eleganza quotidiana da Roland Mouret, Margareth Howell, Edeline Lee e Peter Pilotto. Il primo dice addio al romanticismo e punta su abiti asimmetrici che nascondono la silhouette, la seconda pensa a look da collegiali , rigorosi, che non lasciano alcuno spazio alla seduzione, la terza punta su toni neutri per abiti e completi ladylike, mentre l’ultimo pensa a righe caleidoscopiche per abiti morbidi che cadono come acqua lungo il corpo.
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Credits Immagini: Vogue UK