Il meglio di questa Milano Fashion Week da ricordare

La Fashion Week milanese, che si è appena conclusa, nonostante mille restrizioni, è il simbolo tangibile di una moda che non si ferma davanti a nulla, di un desiderio di vitalità e rinascita.
Il best of di queste sfilate, per la prossima primavera/estate, sono, sicuramente, gli abiti colorati, l’uso delle tinte pastello, i tessuti leggeri e trasparenti, i modelli bon ton, i tacchi a spillo, l’inno alla femminilità onnipresente.
Versace gioca con la fantasia, con una collezione dedicata al mondo marino, Elisabetta Franchi ha incantato con una linea floreale, dove il lilla è protagonista, Blumatine ha riproposto i classici degli anni novanta, rivisitati chiave contemporanea.
La stessa cosa è accaduta nella linea stupefacenti di Dolce & Gabbana, che ha esaltato in un mix strepitoso tutti i pezzi forti degli ultimi anni, dal denim al total black, passando dai grafici.
Alberta Ferretti e Fendi hanno mostrato come il retro’ sia attuale e sempre con, esaltando i toni del marrone e del beige.
Alessandro dell’Acqua ha proposto le piume anche per l’estate, confermando il fatto che non esistano più tessuti e modelli incastrati nei cliché stagionali.

Elisa Ricci

Lifestyle Editor, Fashion Collaborator

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