[metaslider id=36556]
E’ tempo di fare un bilancio anche sulla Paris Fashion Week, per avere un quadro d’insieme di cosa farà moda, per l’uomo, il prossimo Autunno/Inverno. La prima cosa che cattura subito l’attenzione, osservando le passerelle, sono i bellissimi lunghi cappotti svasati, con la vita segnata, e file di bottoni (Ann Demeulermeester, Alexander McQueen, Christian Pellizzari).
Si tratta di una grande novità, di un capo cool, non solo per uomini. La tendenza generale degli stilisti sembra essere quella di alternare grande eleganza, capi classici rivisitati in chiave moderna, a look urban, degni dei migliori streetsyler. Così, se alcune passerelle si fanno celebrazione del piglio chic di alcune maison, Brunello Cucinelli, Ralph Lauren, Dior Homme, Ermanno Scervino, altre sono iconiche sfilate di pezzi unici e,assai, glamour Comme des Garconnes Plus, Christoher Raeburn, Andrea Pompilio.
C’è poi chi, come Dolce & Gabbana, ha celebrato l’opulenza, o chi ha proposto un dandy post-moderno ,come Billionaire, Acne Studios o Ermanno Scervino; tra pellicce, completi total white e pantaloni tagliati a filo. A tal proposito, tornano i gilet con taschino e i tessuti in fresco di lana. Non ultime, le proposte di stampo futuristico, Emporio Armani, Balmain, tra tute, caschi e tessuti che sembrano metallizzati. Un capo che non è mancato è il piumino, da portare over e lungo, come quelli proposti da Phillip Lim e Christopher Raeburn.
Credits Immagini: Vogue IT