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Frustini, manette, completini in spandex. Se in passato erano legati a visioni XXX ad alto contenuto erotico, adesso la seduzione passa anche per le vie più estreme. È il naturale effetto del fenomeno di società declinato in “ 50 sfumature di Grigio”, il film diretto da Sam Taylor-Johnson, con protagonisti Jamie Dornan e Dakota Johnson.
Mentre nelle sale l’opinione pubblica si divide in merito alla fedeltà della trasposizione cinematografica del romanzo, trilogia di E.L.James con 100 milioni di copie vendute, l’attenzione delle spettatrici si focalizza su Mr.Gray, l’affascinante e tenebroso business man, sadomaso addict, interpretato da Jamie Dornan.
Modello e volto delle passate collezioni di Calvin Klein, ha posato in intimo per servizi fotografici e recitato in molte series americane che gli hanno cucito addosso un’aura da bello e maledetto. Adesso lo ritroviamo protagonista di una pellicola, più maturo e con una nuova consapevolezza di macho.
Le cinquanta sfumature di grigio pare che se le porti cucite addosso anche nella quotidianità facendone il fulcro del proprio fascino. Poche nuances colorano il suo guardaroba, il grigio e il blu tingono ogni capo. Dettaglio da copiare, la camicia bianca, in ogni occasione: sul jeans, sotto un completo o sui boxer dopo una performance particolarmente Hard.
Tagli accurati e texture naturali caratterizzano il suo hairstyle, la barba curatissima, ultimamente cede il posto ad una rasatura ad hoc.
Jamie Dornan è il sex symbol 2.0, bello e impossibile. Il Carattere dominante e il piglio sfrontato diventa il naturale punto di forza per un nuovo fascino.
Immagini: GQ.Com, eonline.com,
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