In Venezuela continuano i pattugliamenti del tratto di mare a un centinaio di miglia da Los Roques da dove è partito l’aereo con a bordo quattro italiani, tra i quali Vittotro Missoni, figlio primogenito degli stilisti Ottavio e Rosita e lui stesso direttore commerciale dell’azienda. L’aereo è scomparso misteriosamente dai radar venezuelani il 4 gennaio a circa 100 miglia dalla partenza. La rotta seguita dall’aereo è la medesima che percorse nel 2008 un aereo anch’esso scomparso e del quale non si è avuto più notizia con i suoi 18 passeggeri. Lungo la stessa rotta sono scomparsi decine di aerei. Da più parti si avanza l’ipotesi che gli aerei -compreso quello su cui viaggiavano Vittorio Missoni, la moglie ed un a coppia di amici bresciani, Eda Scalvenzi e Guido Foresti- siano stati sequestrati dai narcos per poi usarli nei loro traffici illeciti. Assieme agli italiani sono scomparsi il pilota ed il copilota. Altri due italiani, la danzatrice Rossella Brescia e Luciano Cannito, direttore del Corpo di ballo del Teatro Massimo di Palermo, avrebbero dovuto viaggiare sullo stesso aereo. Saliti su un altro aereo sono giunti a Caracas Luca Missoni, fratello minore di Vittorio, pilota di aerei, il quale ha raggiunto il Venezuela per partecipare alle attività di ricerca.

Daniela Gallo Carrabba