Parigi, 5 marzo 2013 sfilata Valentino.

“Abbiamo voluto prendere la donna in un momento privato-afferma Maria Grazia Chuiri- in questo show il viso è la parte centrale”. Sono proprio queste le parole che svelano la nuova collezione FW 2013-14 Valentino la quale era ispirata ai quadri dei Maestri fiamminghi, in particolare a “La ragazza con l’orecchino di perla” di Vermeer’s.

La donna Valentino è essenziale, pulita, austera ma sensuale poichè si adorna di dettagli preziosi, di stampe impalpabili e di tagli lineari e squadrati ma dalla bellezza magistrale. È come se questa sfilata volesse raccontare tutta in un fiato, la magica e mutata storia di Valentino. Si punta all’essenzialità apparente di ogni capo del guardaroba che sembra banale ma in realtà nasconde dettagli stupendi quali i colletti delle camicie creati con stampe laser su pelle.

I colori sono vivi, accesi ma composti. Si cerca di trasmettere purezza nei capi così come nel viso delle modelle che non è soggetto a trucco ma solo ad una velata voglia di trasmettere mistero ed eleganza aristocratica che segue i canoni del Maestro Garavani ma che a sua volta li ditrugge creando, collezione dopo collezione, un nuovo DNA nel marchio.

Ivan Allegranti