Come ogni anno il Victoria Secrets’ Fashion Show non smentisce mai. La moda, l’arte della sartoria in senso stretto sono sempre in secondo piano rispetto ai bei corpi delle modelle, alla scenografia, agli ospiti, ai personaggi e alle performance live degli artisti sul palco del fashion show più amato dalle star della musica cosiddetta “commerciale”, odierna.

Lo show si apre con Make Me Wanna Die- Pretty Reckless, discreto successo della modella (apparsa sulla rivista Teen Vogue a 15 anni), attrice e cantante Taylor Momsen e compagnia; archi, suadente voce femminile e chitarra rock per un’apertura in grande stile; interessante il contrasto tra il tema della sfilata, Ballett e l’aggressività del sound proposto.

Si cambia totalmente musica con la seconda parte, dedicata al mondo dei comics americani che vede un Kayne West ripescato dal dimenticatoio riapparire sulla base rallentata di “Harder, Better, Faster, Stronger”,originale pezzo Electro del duo francese Daft-Punk. Il remix è del 2007 ed è intitolato più semplicemente “Stronger”.

La terza parte ci porta in un mondo a sfondo marino. Scandiscono i passi delle modelle il singolo dei Maroon 5 “Moves like Jagger”, omaggio alle movenze del leggendario leader dei Rolling Stones. La presenza dei Maroon 5 fa spettacolo, nient’altro, la loro performance sembra dovuta, oltre che alla momentanea novità del singolo, ad una semplice esigenza di mantenere alti gli standard dello show (vedi il bacio di Adam Levine, cantante del gruppo, alla fidanzata Anne V., modella in sfilata-guarda le coincidenze- per questo tema).

La quarta parte presenta il singolo California King Bed di Rihanna del 2010, altra proposta di stampo commerciale il cui testo fa fitting con il tema di questa sezione: Passion. La scelta musicale non stupisce ne disdegna, le ragazze rimangono comunque le vere protagoniste.

Stesso filone per la quinta parte con Secrets del gruppo pop statunitense One Republic, pezzo sentimentale per un’atmosfera vagamente incantata.

Infine l’ultima parte rasenta il limite dell’incerto con Nicki Minaj e il suo nuovo pezzo rap/hip-hop “Superbass”. La dubbia presenza scenica cantante/pezzo costringono i coordinatori dello show a farla affiancare da un folto gruppo di ballerini, a cui si accompagna un ritornello spudoratamente in playback e un minuto abbondante di remix per riuscire a coprire tutte le uscite delle modelle. Il tema di quest’ultima sezione, club pink, subisce sicuramente un duro colpo.

L’uscita finale si colora di allegria e di soddisfazione con il singolo The Edge of Glory di Lady Gaga permettendo allo show una leggera risalita e una chiusura degna di nota.

                                                                                                                                                        Marco De Filippi