happy meal

All’evento “Monkey Business” organizzato dall’eco-art-shop I Pazzi di Pisa, MIME ha avuto l’occasione di intervistare il protagonista di questa festa, Guido Bartoli, l’artista londinese-pisano dalla pittura impulsiva ed ironica.

MIME: Caro Guido, come definiresti la tua arte? Io l’ho trovata ironica e con qualche rimando al mondo dei fumetti!

Guido Bartoli : Con la mia arte trasmetto sì ironia ma anche la tranquillità, l’essere umano e la grande e ridicola contraddizione che permea la nostra esistenza. Ti ringrazio del paragone fra le mie figure e dei fumetti ma, purtroppo, non mi posso definire un fumettista, poichè non sono in grado di riprodurre e creare dei fumetti i quali sembrano semplici da disegnare, ma in realtà non lo sono affatto!

MIME: Come ho detto più volte, la tua arte è impulsiva, che mi dici di ciò?

G. B. : Si è vero è molto impulsiva, normalmente infatti, per un quadro impiego poco per realizzarlo. Per un dipinto a volte ci metto anche due ore, ma non è solo impulsiva la mia arte, è anche molto rilassata (mi permetterei di aggiungere). Molto spesso infatti mi ispiro al motto “stay at home and read a book”.

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MIME: Qual è stata la tua formazione?

G. B. : Io studiai all’Accademia delle belle arti ma imparai poco, poichè quello che mi insegnavano era molto scolastico ma poco pratico ed utile per una vita futura. Non dico di aver imparato quasi tutto da solo ma buona parte del mio mestiere me lo sono “auto insegnato”.

MIME: Ti piacciono i tuoi quadri? Li reputi arte?

G.B. : Si e no, non mi dispiacciono le opere che faccio ed assolutamente non saprei se definirli arte o no. Ricordati però che l’arte esprime ma non racconta.

Ivan Allegranti