Eccoci a chiudere Il Salone Internazionale del Mobile ed il Fuori Salone con un libro che accomuna tutto l’universo delle aziende dalle più variegate categorie merceologiche.

In occasione di Tortona Design week, in via Borgognone a Milano, la presentazione di un avveniristico tavolo dotato di piano a tutto schermo, Artable, ha avuto un risvolto innovativo.

Innovazione nell’innovazione è stato infatti presentato “Il Design del Gusto” (Lupetti Editore 2013),  il libro di Roberto Provana, psicologo e consulente aziendale, dedicato ad una nuova frontiera comunicativa che porta ad assaporare i Brand in chiave sensoriale.

Il sottotitolo, “Il marketing multisensoriale per comunicare in modo integrato marchi e valori” è eloquente. Ma cerchiamo di spiegarci meglio.

Provana, in collaborazione con Mario Galfetti– Business consulting- ha messo  a punto una nuova tecnica per interessare e stupire i consumatori, acchiappandone l’interesse.

E qui entra in gioco il food, o meglio un personal food capace di trasmettere l’idea e l’essenza dell’azienda che può rappresentare. Ecco così che arriva il gadget saporito, dolce o salato che sia, capace di evocare il brand a cui fa riferimento.

Scrive Provana nel suo libro:“Questo testo, con le esperienze e le riflessioni che contie­ne e presenta, è anche l’occasione, oltre allo sforzo proget­tuale e costruttivo, di concettualizzare una nuova visione del marketing. Per esempio, la morbidezza non è solo una realtà spaziale, riferibile a forma e dimensione, di design e architettura, ma possiede anche un significato sensoriale più profondo, organico. È un termine che può indicare una percezione tattile e gustativa”.

“Una curva- prosegue Provana- può essere morbida ma anche una superficie, un tessuto, un alimento possono essere arricchiti da conno­tati sensoriali. Il gusto implica una percezione che è insieme tattile e olfattiva. L’Italia detiene un suo prestigioso e riconosciuto primato in quattro aree strategiche: moda, arte, cibo, design. L’italianità è eleganza, capacità di interrogarsi, di coglie­re realtà complesse, di vedere le contraddizioni ma anche di integrarle in una sintesi superiore, armonica, trasforman­dole in opportunità”.

Da meditare.

DANIELA GALLO CARRABBA