Durante la settimana dell’alta moda parigina 2013, tra le novità più esclusive, la stilista Iris Van Herpen ci stupisce presentandoci una donna al passo coi tempi, in un’epoca in cui la tecnologia fa passi da gigante e governa la nostra quotidianità.

Iris Van Herpen ci propone uno stile del tutto nuovo che risiede proprio nella creazione di abiti in stampa 3D, un campo nel quale può essere considerata una pioniera.

I suoi abiti si caratterizzano in uno sfarzo di “costruzioni” imponenti sulla parte superiore, arricchiti da decorazioni di vario genere tanto da voler sembrare quasi una provocazione.

Le sue creazioni sono un infuso perfetto di nuove tecnologie, fatte da elementi rigidi che si muovono in armonia trasformando le modelle in  vere e proprie sculture dalle movenze lente e solenni sorrette da scarpe monumentali decorate da una serie di trafori che sembrano voler dare un tocco di leggiadria a tutta la figura.

I colori che regnano nella nuova collezione della giovane stilista sono in piena concordanza con l’idea di tecnologia, in quanto giocano sulle diverse tonalità dal grigio al nero, richiamandoci alla mente la tavolozza cromatica delle grandi città industrializzate in cui non c’è più posto per ciò che è naturale.

Probabilmente la temerarietà di una giovane stilista, come Iris Van Herpen, sta proprio nel porci davanti ad un arduo quesito:
Siamo pronti a un’evoluzione tecnologica anche nel campo della moda?

Simona De Domenico