Dolce e Gabbana

L’attore americano Peter Fonda ha chiamato in giudizio Dolce e Gabbana.

L’anziano attore, ormai settantatreenne, ha accusato il brand italiano e il retailer americano Nord Strom per aver usato il suo nome e la sua immagine senza alcuna autorizzazione.

L’attore ha depositato un reclamo venerdì scorso alla Corte della California, facendo riferimento in maniera particolare ad una selezione di magliette che lui hanno come soggetto proprio lui in Easy Rider, il film che Fonda scrisse, produsse e ne fu attore protagonista nel 1969. A quanto viene riportato sembra che l’attore abbia chiesto un risarcimento pari a 6 milioni di dollari, il pagamento delle spese legali e il rimborso dei profitti ricavati.

Secondo quanto dichiarato da WWD, nell’azione legale Peter Fonda reclama danni morali, danni alla sua tranquillità e alla sua reputazione, perdita di immagine e di valore per se stesso e per suoi film: danni che si manifestano già da oggi e si protrarranno anche nel futuro, proprio a causa della vendita di tali magliette. Un portavoce del marchio Dolce e Gabbana, questa mattina si è declinato dal rilasciare commenti a tale proposito.

Francesca Zocco Pisana