Si è conclusa venerdì scorso, dopo una settimana fitta di appuntamenti imperdibili, la blasonata New York Fashion Week che incastona i grandi nomi della moda americana.

Da Alexander Wang -ha ricreato sui suoi capi la “logomania”- a Proenza Schouler– ha messo in scena la donna “più sofisticata” degli ultimi tempi- a Ralph Lauren– ha giocato ed interpretato in chiave “contemporary” la moda degli anni ’60 e del color blocking- la New York Fashion Week si è confermata per ora come la settimana della moda più audace, dinamica e contemporanea.

La carovana della moda però, già dall’ultima sfilata in programma a New York (quella di Ralph Lauren) ha guardato avanti concentrandosi sulla London Fashion Week, un appuntamento che piano piano sta guadagnando ampi consensi degli addetti ai lavori come del grande pubblico.

Il brand principe della London Fashion Week? Sicuramente Burberry, da sempre nella capitale inglese.

Burberry è un brand “100% British”, rappresenta l’orgoglio britannico e sarebbe stato impensabile non far sfilare le collezioni Burberry Prorsum nella capitale britannica.

Per mantenere però questa supremazia Burberry è diventato il brand numero 1 al mondo in fatto di comunicazione e innovazione tecnologica.

Infatti, pochi secondi dopo l’uscita in passerella è possibile acquistare con lo smartphone l’abito del cuore sfilato alla presenza dell’intero jet set internazionale affezionato habitué di Burberry.

Chi starà a casa potrà vedere la sfilata in streaming oggi alle ore 14:30 (orario di Londra).

Ivan Allegranti