Monica Bellucci, Claudia Schiffer, Naomi Campbell, Cindy Crawfford, sono solo alcuni dei nomi di celebri modelle, scoperte e rese celebri dall’agenzia Elite World, fondata da John Casablancas nel 1972 e controllata dal 2011 dalla holding Pgm presieduta da Silvio Scaglia.

Ebbene, dopo aver acquisito definitivamente l’Elite World, presente in ben 60 Paesi, Pgm diventa leader sul fronte del model managemant, aggiungendo al suo portfolio (di cui fanno parte anche La Perla e Gold Typhoon) anche Women Management, trasformandolo nel gruppo leader del model management e aprendo nuovi orizzonti anche nei Paesi asiatici.

“Le due agenzie saranno distinte – afferma Stefania Valenti, (CEO di Pgm e di Elite World) – ma condivideranno strategie ed expertise. L’ottica è quella di fare sistema per sviluppare soprattutto la presenza in Asia, specie in Cina, dove abbiamo già uffici a Hong Kong, Shanghai e Guangzhou. Ne apriremo presto altri a Pechino e Shenzhen. Per parlare efficacemente ai nuovi consumatori cinesi, i brand stanno cercando sempre di più volti “locali”, come Li Wen o Fei Fei Sun, oggi fra le modelle più ricercate al mondo, che abbiamo scoperto proprio noi grazie al concorso Elite Model Look, arrivato quest’anno alla trentesima edizione e per il quale abbiamo selezionato quasi 500.ooo ragazze”.

Quest’anno la finale del concorso si è tenuta a Shenzen, la città capoluogo del principale distretto manifatturiero cinese, con cui Elite World a luglio ha firmato un accordo che porterà alla nascita di una nuova “piattaforma” della moda.

Sarà grazie al nuovo influsso asiatico se Elite World chiuderà il bilancio 2013 con un incremento del 20%, considerando un andamento europeo stabile, ma con due Paesi come Italia e Spagna che “sono andate male”, specifica Valenti.

Molte le attrici rese famose dall’Elite World, grazie anche al lavoro di scouting che è sempre stato uno dei principali pilastri della casa di model managemant.

Cindy Crawford, Naomi Campbell, Linda Evangelista, ma anche Eva Herzigova, Adriana Lima e Heidi Klum, sono solo alcune delle modelle che hanno raggiunto il successo grazie a Elite World: “Le tendenze cambiano velocemente – continua Valenti – anche se le modelle orientali sono sempre più richieste non solo nei loro paesi d’origine, ma anche dai brand “occidentali”, da cui potremmo identificarne dei macro-trend”.

Insieme a Women Management, Elite World potrà sviluppare sul fronte digitale anche servizi più ampi da offrire ai brand: “Grazie alla creazione di una piattaforma digitale integrata con i social network locali che ci consente di essere presenti in un Paese sterminato come la Cina”.

Oggi le due agenzie coinvolgono circa 1.500 modelle, generando un giro d’affari di 110-120 milioni di euro l’anno.

L’acquisizione di Women Management e l’arrivo di La Perla, fatturerà a Pgm nel 2013 all’incirca ben  300 milioni di fatturato, come spiega sempre Valenti: “Tre delle nostre top model sono proprio le protagoniste della nuova campagna del marchio. I nostri servizi certamente contribuiranno ad accelerare lo sviluppo di La Perla”.

Una delle nuove prerogative di Elite World e Women Management non sarà solo scoprire volti nuovi  asiatici, ma anche il coinvolgimento dei ragazzi, infatti da quest’anno le selezioni per Elite Model Look sono state aperte anche a loro e in uffici come quello di Milano le richieste per i modelli, ancora una volta soprattutto asiatici, sono in aumento.

Stefania Valenti è il primo AD donna di Elite World: italiana, 47 anni, il nuovo CEO è al vertice di Elite dal giugno 2012. Dopo 40anni di uomini al comando, come lei stessa afferma: “La sensibilità di una donna può aiutare molto anche nell’accompagnare la carriera di queste giovanissime ragazze”.