È incominciato ieri a Parigi, alle 9 di sera, con la sfilata Atelier Versace, l’appuntamento dedicato alle collezioni Haute Couture primavera estate 2014.

Per la stagione estiva Donatella Versace ha messo in scena una moderna Sherazade, una donna forte, carismatica, che viaggia e guarda ad Oriente.  Tagli morbidi, colori intensi e forti, per una figura femminile altamente esaltata nella sua sinuosità.  

Il tutto viene addolcito da un velo che copre il capo delle giovani ragazze in pedana, quasi volesse dimostrare, oltre all’amore per il Medio Oriente, una novità in campo stilistico della donna Versace: il pudore.

Se si era soliti paragonare la donna Versace ad un’eterna provocatrice e seduttrice, questa volta le cose cambiano, la femminilità e la grazia infatti dominano la collezione.

I tagli, su abiti e calzature, richiamano l’ambivalenza della figura femminile: seduzione e castità giocano insieme in un eterno contrasto.

Bianco e nero, vedo-non-vedo e avvolgenti sete pervadono lo show, in un crescendo che lascia tutti a bocca aperta. Chapeau Donatella!

Immagine: Telegraph.co.uk