Continuano a Parigi gli appuntamenti dell’esclusiva Haute Couture. La Primavera-Estate 2014 si sta svelando nel lusso più totale.

Ulyana Sergeenko omaggia l’oriente con una collezione dedicata all‘Orient Express, il famoso treno che collegava  Parigi a Costantinopoli.

Geishe di un’eleganza divina, principesse di terre lontane, hostess dall’identità segreta, femme fatale assassine. Tutte in viaggio, chi pronta per un galante incontro serale, chi per una notte di seta, chi per importanti questioni di lavoro.

Una valigia, una clutch, chissà cosa vi nascondono tutti questi personaggi che sembrano usciti da un romanzo giallo e che, dallo spacco della gonna, fanno intravedere chi porta i pantaloni.

Bouchra Jarrar propone qualcosa di completamente diverso. La donna è androgina e guerriera di mondi futuri.

Leitmotiv è un classico ed intramontabile: il pantalone elegante nero con un cenno di zampa, ma non mancano anche i modelli a sigaretta in argento effetto science fiction.

La provocazione di Alexandre Vauthier non ha confini. Donne selvagge, zebrate e leopardate, o domate, con tanto di collarino con le borchie in pieno stile SM, sempre e comunque sensualissime.

Nero, bianco, oro sono il tris vincente, mitigato da qualche punta di romantico azzurro, del serio bordeaux in pelle e dell’imprevedibile giallo. Frange, onde, polsini, milioni di collane e proprio un “bel caratterino”.

Nella collezione di Stephane Rolland trionfano le linee curve. Effetti ottici, tagli innovativi che, paradossalmente, appaiono semplici nella loro eleganza.

Donne con le spalle a forma di ali, con mini-mantelli, giochi di trasparenze, accostamenti di materiali che creano effetti opposti. Una creatività sorprendente che non sfocia mai nel volgare ma mantiene una costante di purezza nel suo continuo divenire.

Immagini: Style.com. Da sinistra a destra: Ulyiana Sergeenko, Bouchra Jarrar, Alexandre Vauthier, Stephane Rolland