Le collezioni ready to wear presentate quest’anno nella Grande Mela, in occasione della fall winter 2014 – 2015, hanno rappresentato la sintesi delle realtà e tendenze poliedriche della moda mondiale.

Gli stilisti si sono “schierati” grosso modo su due fronti, due stili diversi che hanno rappresentato un coloratissimo campo di battaglia:  motivi più orientaleggianti ed eccentrici, ricchi di nuance, figlie dell’India e del Giappone, si contrappongono a fantasie rigide o monocromatiche, che ricordano i Paesi della Mittel-Europa.

Nel primo “esercito” militano Badgley Mischka e Tory Burch, che rivestono le loro modelle di motivi intriganti e colori sensuali. Il primo propone uno stile elegante e ricercato, sui toni del nero, con varianti oro e bianco, giocando con fantasie e ricami senza sovraccaricare gli abiti. Tory Burch preferisce una linea più urban e confortevole, per una donna che è incapace di rinunciare alla raffinatezza, ma inneggia alla praticità.

Un “estremista” di questa tendenza è  Marc by Marc Jacobs: le sue creazioni, molte delle quali riecheggiano i kimono femminili, sono cariche di colori e spesso esprimono tagli decisi, scomponendo i modelli con un effetto ancora più intrigante.

Decisamente europee, invece, sono le creazioni di Timo Weiland e Elie Tahari: mentre il primo si dedica ad uno stile ispirato a fantasie in blu, che ricordano molto il tipico modo di vestire degli abitanti della Mittle-Europa, Elie Tahari si dedica ad un look molto più conforme alle zone urban, con abiti comodo e sottilmente eleganti.

“Estremiste” di questo filone, Donna Karan e Reem Acra, richiamandosi ad uno stile fortemente sensuale. Se la tinta unita è il punto forte di Donna Karan, Reem Acra propone uno stile più eccentrico e caotico un turbine di colori, con fregi e ricami elaborati .

In un filone intermedio  si pongono le collezioni di J. Crew e Alice + Olivia: il primo stilista rende un’eccentrica idea di comfort, accostando tessuti diversi e fantasie eccentriche a capi dal taglio semplice. Il tutto in un’esplosione di colori quasi primaverile.

Molto più bohemienne è lo stile dei capi di Alice+Olivia, romantico e misterioso al punto giusto: temi floreali e tinte intense caratterizzano gli abiti raffinati.

Menzione d’onore spetta infine a Carolina Herrera ed alla sua collezione densa di romanticismo e femminilità mixata perfettamente allo spirito cosmopolitan che lega la stilista alla città di New York.

Immagini: Style.com. Da sinistra verso destra: Tory Burch; Badgley Mischka; Marc by Marc Jacobs; J. Crew, Alice+Olivia, Timo Weiland; Elie Tahari; Donna Karan; Reem Acra, Carolina Herrera