Tra il 4 e il 6 aprile 2014 Milano ha ospitato l’annuale appuntamento con le Giornate Europee dei Mestieri d’Arte, sotto l’egida dell’Institut National des Métiers d’Art di Parigi in network con Firenze, Ginevra, Londra, e altre città europee.

Il programma, dedicato al tema della trasmissione del sapere, è stato promosso ed organizzato dalla Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte ed ha come partner ufficiale Vacheron Constantin.

Il brand svizzero di orologeria di lusso da sempre promuove i mestieri d’arte nel mondo perché strettamente legati alla sua storia in armonia tra tradizione artigianale e innovazione creativa.

Ad aprire la manifestazione la mostra fotografica ‘Transmettere. Percorsi di sapere’ di Gianni e Tiziana Baldizzone, presso la Pinacoteca di Brera, sino al 13 aprile, fortemente voluta da Vacheron Constantin per raccontare alcune “storie di formazione”, perché il mestiere si impara a fianco del maestro, vera fonte di sapere.

A raccontare i diversi aspetti della relazione maestro-allievo, i due fotografi torinesi- di casa a Parigi- con 80 suggestivi scatti realizzati in quattro anni di viaggi intorno al mondo.

Per realizzare le fotografie Gianni e Tiziana Baldizzone si sono installati negli atelier di artisti, maestri d’arte e artigiani (famosi o sconosciuti) di tutto il mondo: dai ‘kalari’ in Kerala dove l’azione si svolge in spazi scavati nell’argilla a due metri di profondità, all’atelier nel cielo di Parigi per lo shooting della doratura della freccia sulla Torre dell’Orologio nell’Ile de la Citè, una piattaforma di 3 mq a circa 50 metri di altezza.

Sempre al tema della trasmissione del sapere, il 4 aprile all’Università Bocconi. è stato dedicato il convegno “Fatto a mano. Saper creare e saper fare: come e dove apprendere, trasmettere, rinnovare il sapere artigianale”. 

La Fondazione Cologni ha inoltre pensato di coinvolgere ulteriormente il pubblico invitandolo  a scoprire i luoghi della città di Milano dove i maestri artigiani lavorano.

Per i due weekend del 4-6 aprile e dell’11-13 aprile è stato, e sarà, possibile visitare le botteghe artigiane e gli atelier dei maestri d’arte della storica zona conosciuta come “Cinque vie”, grazie a un itinerario creato in collaborazione con l’Associazione 5vie, tra Corso Magenta, Via Santa Marta.

Immagine: Vacheron Constantin.com