Non è la prima volta che Prada collabora con Wes Anderson: adesso il marchio milanese dedica un allestimento speciale all’ultima fatica cinematografica del regista, il film The Grand Budapest Hotel.

Il set sarà visibile dal 6 giugno al 6 luglio presso il negozio Prada Ayoama di Tokyo, in occasione dell’uscita del film in Giappone. In mostra una selezione di valigie e bauli che Prada ha disegnato per i protaginisti del film, ispirandosi ai modelli storici del marchio degli anni ’20 e ’30.

Fra questi, i modelli creati per il personaggio di Madame D, anziana e facoltosa cliente dell’albergo, interpretata da Tilda Swinton. Di aspetto anticato, con anima in legno, rivestimento in pelle di vacchetta morbida nei colori rovere e naturale e fodera interna in raso di cotone color rosa cipria, portano il tocco personale dell’artista Mieke Casal, che ha dipinto sulla pelle le iniziali in stile anni ’20 del personaggio Mdm. C.V.D.u.T (Madame Céline Villeneuve Desgoffe und Taxis).

E’ un sodalizio fecondo quello che lega Prada al mondo dell’arte: numerose  le esposizioni innovative e le attività culturali promosse attraverso la Fondazione Prada, attiva dal 1995, che si prefigge di sostenere un percorso di sinergia con i maggiori artisti contemporanei e un approccio multidisciplinare, legando il mondo della moda a quello del cinema, dell’architettura, della filosofia.

Fra le collaborazioni con Wes Anderson, ricordiamo il cortometraggio Castello Cavalcanti del 2013, girato dal regista americano e finanziato da Prada, che vedeva Jason Schwartzman nei panni del pilota di Formula Uno Jed Cavalcanti alla scoperta delle sue radici in un pittoresco paesino italiano.

Immagini: Press Office