Gucci continua ad investire nel territorio, a Firenze,  dove nel 1921 iniziò a dar vita alle sue creazioni, simbolo internazionale del made in Italy.

La Maison ha voluto rafforzare ancora una volta  il legame con la sua città e con l’arte che la rappresenta dando una nuova veste alla Sala dei Dugento di Palazzo Vecchio.

Grazie agli incassi del Gucci Museo è stato finanziato il completamento del progetto di valorizzazione di dieci arazzi cinquecenteschi raffiguranti la storia di Giuseppe Ebreo, commissionati nel 500 da Cosimo I de’ Medici.

Questi arazzi rappresentano una delle più alte testimonianze dell’artigianato e dell’arte rinascimentale, ora restaurati dall’Opificio delle pietre dure all’interno di un apposito laboratorio allestito nel Palazzo stesso.

L’iniziativa testimonia l’impegno della Maison nell’ambito delle arti e l’attenzione verso Firenze, rinsaldando lo storico legame che da quasi 100 anni lega Gucci alla città toscana.

Gli arazzi restaurati torneranno  nella Sala Dei Dugento, loro sede originale. Rimosse nel 1983, su richiesta del Ministero, a causa delle critiche condizioni in cui versavano, le opere saranno nuovamente visibili con una rotazione trimestrale, al fine di preservarne la qualità, per offrire un nuovo percorso museale all’interno di Palazzo Vecchio.

Un tesoro che Gucci ha contribuito a restituire alla città, ai suoi cittadini e ai suoi turisti dopo un lungo periodo di assenza durato 31 anni.

 

Immagini: Press Office