Sempre l’esperienza di Pitti, ma questa volta si tratta di abbigliamento, che è la materia di questo secondo speciale che dedichiamo a questa importante rassegna di moda maschile.

Stefano Ricci-“Tribute to Vettriano” è questa l’ispirazione per la nuova collezione autunno-inverno 2012-13 del couturier fiorentino.  Il connubio fra il pittore contemporaneo scozzese, insignito dell’Ordine al Merito di Sua Maestà la Regina di Gran Bretagna, Elisabetta II e Stefano Ricci ha portato ad un eccellente risulato, che ha fatto commuovere tutti coloro che sono amanti del Bello. Non si era mai vista una così fine ricercatezza nei materiali: le stoffe erano eccezionali, il pellame era divino, tutto era perfetto. Non si può non elogiare il maestro Stefano che ha avuto il coraggio di creare vestiti per uomo”a prova di artista”.

 

Una poesia, Bruges( un paese del Belgio), una nuvola, un sarto, è questo il filo conduttore di questa collezione, particolarmente sartoriale, autunno inverno 2012-13 Gazzarini dove i dettagli diventano i padroni dell’intero guardaroba maschile. Tutto è incentrato sui colori di questa cittadina nordica e le forme riprendono l’architettura di essa: è un viaggio entusiasmante alla riscoperta del nord, delle sue fantasie, delle sue stoffe, dell’innovazione sartoriale, del fascino nordico. Le forme sono particolari, le stoffe sono uniche, tutto questo fa rivivere il pensiero del bravo Marco Ciampalini, direttore creativo di questo storico marchio. L’idea del viaggio è stata presa in considerazione anche dal marchio francese  Façonnable che ci ha proposto una meta insolita: Grasse, città della costa azzurra, visitata però da inglesi. Si ha così un misto tra l’eleganza francese e quella inglese, fra i grandi couturier e i sarti di Saeville Row, il tutto è stato interpretato, dal neo direttore artistico Julian Neale, molto bene

Sobrietà, invece, è la parola chiave per il brand Myths che ci propone pantaloni classici, eleganti e, ovviamente, sobri. I materiali utilizzati sia per i pantaloni sia per la maglieria sono: il tweed, la flanella, il velluto( per i pantaloni),  il cotone e la lana vergine. È sempre molto apprezzabile l’operato svolto da questo brand, perchè il rapporto qualità-prezzo dei loro prodotti è ottimo e la vestibilità dei loro pantaloni è buona: sportiva e allo stesso tempo elegante. La stesso mood l’ha avuto anche il brand tedesco MIchalsky che ha pensato ad un uomo sobrio, elegante ma giovane. Michalsky e così Myths puntano ad un pubblico giovane, dinamico attento però sia ai dettagli del capo sia alla qualità di esso che non è mai un fattore secondario.

Cruciani ha preferito concentrare la propria collezione sul cachemire infeltrito, texture nuova per il marchio, che crea un effetto bicolore, prezioso ed esclusivo, sia per la lavorazione sia per la qualità che si ha in esso. La qualità della maglieria Cruciani è molto elevata divenendo così parte integrante del DNA del marchio. Splendida è stata l’iniziativa “nuovo concept store braccialetti” che ha visto regalare, a tutti i presenti allo stand Cruciani, un braccialetto in macramè, ormai un must per tutti gli amanti del brand.

Il lusso minimalista ed un omaggio ai grandi divi del passato è l’ispirazione di Valentino che, a 50 anni di distanza, ha sfilato, questa volta per l’uomo, a Firenze durante la rassegna di moda Pitti Immagine. Grandi ritorni, eterne presenze per questo brand rilanciato dal duo Chiuri Piccioli che, a poco a poco, hanno trasformato il DNA  del marchio rendedolo giovane e sofisticato. L’uomo, visto da questa coppia vincente, è essenzialmente elegante, consapevole di se e dei propri limiti; non è ostentato ma riconosce la propria classe. I colori utilizzati sono semplici come il beige, il nero ed il verde smeraldo, gli accessori, invece, sono veramente belli, perchè semplici e lineari e dunque, la frase che descrive alla perfezione questa collezione, è: “l’uomo è misura di tutte le cose”( Protagora) e il misurato uomo di Valentino, timido e semplice, la comprenderà alla perfezione.

Ivan Allegranti