30 milioni  per il made in Italy, il messaggio del governo l’altro ieri a Pitti Uomo.

Renzi, premier ed ex sindaco di Firenze, ha presenziato alla cerimonia di apertura di Pitti immagine uomo. Insieme con lui Carlo Calenda, viceministro per lo sviluppo economico.

Così apre il suo discorso il premier : “Ho deciso di essere qui è perché credo con convinzione che la pagina più bella per la moda a Firenze e in Italia non sia stata scritta nei 60 anni appena trascorsi. Il momento più bello e più grande deve ancora venire. Avevo promesso, quando ero sindaco di Firenze, che avrei portato qui il Presidente del consiglio e ci sono riuscito!” e aggiunge Il made in Italy  deve poter diventare sempre più centrale nelle strategie della politica” queste le parole del premier che annuncia l’aumento di 14 manifestazioni  in vista di Pitti uomo 2015.

Calenda si dimostra, dal canto suo, indignato dall’irrisoria cifra concessa quest’anno alla manifestazione tutta italiana. 2 milioni è una cifra “ ridicola rispetto all’importanza della manifestazione” dichiara il ministro.

La soluzione è mettere in atto “un piano senza precedenti per la promozione del made in Italy”  perchè la moda non è più un “Ufo o un settore di nicchia”, ma è ciò su cui deve puntare l’Italia.