Lo scorso 30 settembre è ricorso il cinquantanovesimo anniversario della morte di una delle icone di Hollywood, James Dean.

Sguardo intenso e provocatore, comportamento sopra le righe, l’attore americano è sempre stato considerato un’icona del suo tempo; intense le sue interpretazioni in film che hanno fatto la storia del cinema, come la Valle dell’Eden, il Gigante.

Ma fu soprattutto Gioventù bruciata, film che divenne il manifesto di intere generazioni, a consacrare Dean al successo. Il ruolo dell’adolescente Jim Stark, un ribelle senza causa, andava contro la società americana dell’epoca e, oltre ad aver scosso moltissime coscienze, Stark/Dean divenne la bandiera di coloro che non accettavano un sistema, sociale e culturale, imposto.

Un mix di genio e sregolatezza, ma anche passione, soprattutto per le macchine. E a bordo della sua Porsche 550 Spyder, Jamen Dean morì, a soli 24 anni, mentre si recava ad una gara automobilistica in California. Primo attore ad avere una nomination e un Oscar postumo, James Dean rimane ancora oggi una leggenda che non smette mai di stupire e affascinare.

 


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