Dalla Corte di Cassazione arriva la sentenza che assolve gli stilisti Domenico Dolce e Stefano Gabbana dall’accusa di evasione fiscale.
Secondo l’accusa, una delle societa’ lussemburghesi del gruppo avrebbe evaso tasse dal Fisco italiano per un totale di qualche milione di euro. Dopo quattro anni di confronti con il sistema giudiziario italiano e numerosi rinvii a giudizio, con le parole “non colpevole” si chiude questa gravosa esperienza giudiziaria.
Il primo grado di giudizio si era chiuso con una condanna a 20 mesi di prigione per aver omesso dichiarazioni relative agli anni 2004 e 2005 per un controvalore totale di 40 milioni di euro. Nel processo d’appello che si e’ tenuto nel marzo scorso, tuttavia, la sentenza venne ribaltata poiche’ emerse che la societa’ lussemburghese su cui si reggeva l’impianto probatorio non era una scatola vuota creata ad hoc per non pagare tasse, bensi’ una vera e propria societa’ operativa.
Ragione dunque ai due stilisti che per tutta la durata del processo si erano dichiarati innoccenti.
Immagini:vogue.uk
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