La ricerca del bello: questo è ciò che persegue l’arte. Un flusso ininterrotto di creatività, genio e volontà di andare oltre i limiti imposti. Così l’arte, così la moda. Ma non quella delle collezioni usa e getta, dei materiali scadenti e dei dettagli inutili, bensì la moda che affonda le sue radici in un passato glorioso, fatto di artigianalità, ricerca dello stile e materiali pregiati. E in questa “era” così veloce e schiacciante, si distingue e impone la moda di chi vuole rompere con tali regole, come nel caso di Federico Blasutti.
Con la collezione Premiere del suo omonimo brand, il designer, laureato al Politecnico di Milano, porta sulla scena italiana una nuova prospettiva di femminilità che affonda le sue radici estetiche nelle grandi icone del passato, dive del cinema e delle passerelle, ma che contemporaneamente guarda al futuro osando andare controcorrente.
La donna secondo Federico Blasutti si staglia nel panorama della moda grazie alla sua silhouette decisa, alla sua vita sottile, una donna che si muove all’interno di volumi ampi e rigidi di gonne strutturate ma che non per questo risente di sensualità e morbidezza, data dai top smanicati; una donna che declina la sua vita in nuance vivaci e brillanti, come rosso fuoco e rosa shocking, e che mixa con brio e audacia mood contemporanei a richiami un po’ retrò, magari strizzando l’occhio a gli eleganti anni ’50.
I dettagli, preziosi e ricercati, accompagnano tessuti lavorati all’uncinetto e tessuti pregiati, come la seta, misti lana e lamè, che donano un’allure delicata e d’altri tempi. La collezione Premiere di Federico Blasutti è certamente un monito per i designers italiani di come erano e del loro glorioso passato, ma è soprattutto una ventata di freschezza all’interno di un mondo, quello della moda, troppo incentrato su se stesso e dimentico del suo vero scopo: creare.
Immagini: Press Office
The research of beauty: this is what art pursues. An uninterrupted flow of creativity, genius, and willingness to go beyond the limits. Thus art is also fashion. But not the fashion of the “fast-fashion” collections, not that of rubbish materials and unnecessary details, but the fashion that has its roots in a glorious past, made of craftsmanship, style, and high-quality materials. And in this “age” of the fast and overwhelming, it prompts the fashion of those who want to break free from these rules, as in the case of Federico Blasutti.
With the Premiere collection of its namesake brand, the designer who graduated from the Milan Politecnico, the Italian designer brings to the scene a new perspective of femininity, which has its roots in the great aesthetics of past icons, movie stars, and divas, but simultaneously looks daring to look toward the future.
A woman, for Federico Blasutti, stands in the spotlight of fashion thanks to her strong silhouette, her thin waist, a woman who moves within large volumes and stiff structured skirts. But that does not mean she suffers from sensuality and softness, sometimes shown with sleeveless tops. A strong woman is someone who can live her life in vibrant and bright shades, like bright red and shocking pink; a mix of wit and daring mood for contemporary references and a little ‘retro style’ winking to the elegant 50s.
The details, charming and refined, accompany crocheted fabrics and precious texture as silk, wool and lame, which give a romantic allure of the past. The Premiere collection by Federico Blasutti is certainly a warning to the Italian designers, as they were glorious in their past, but it is above all a breath of fresh air in a world, that of fashion, is too focused on oneself and forgetful its true purpose: to create.
Images: Press Office
Comments by Cristina Izzo