Ileana Sonnabend (Bucarest 1914 – New York 2007) , definita da Achille Bonito Oliva “la cacciatrice” per il fiuto che la guidava nella scelta dei quadri per la sua collezione, è universalmente riconosciuta – accanto a Peggy Guggenheim – come una delle più importanti talent scout e galleriste del Novecento.
Per queste due donne collezionare fu un’arte perché, prima di essere collezioniste, furono scopritrici di talenti.
Ora la mostra di Venezia a Ca’ Pesaro, visitabile fino al 4 gennaio 2015, già dal titolo “Lo sguardo di Ileana Sonnabend”, omaggia il particolare intuito che le permise di scoprire i talenti artistici della seconda metà del Novecento e di promuovere il nuovo nell’arte americana ed europea.
Collocata al secondo piano del settecentesco palazzo veneziano, la mostra presenta 72 opere, tra cui NoneSing/Neon Signe di Bruce Naumann e Inflatable Flower di Jeff Koons, oltre a una considerevole presenza di rappresentanti di arte povera italiana, Gilberto Zorio, Mario Merz, Giovanni Anselmo, Pier Paolo Calzolari che fecero ricerca e sperimentazione servendosi di materiali insoliti.
Ma al primo piano del museo si trovano oltre alle opere della collezione permanente, tra cui Klimt, Chagall, De Chirico, Klee, Moore, De Pisis , Fontana, anche opere della collezione Sonnabend date in prestito a lungo termine dalla Sonnabend Foundation, per cui con un unico biglietto si abbraccerà tutto il Novecento in una passeggiata.
Dal Neo Dada alla Pop Art, dal Minimalismo all’Arte Povera, dal Concettuale al Neo Espressionismo, fino alla fotografia contemporanea. Jeff Koons, Roy Lichtenstein, Robert Rauschenberg, Jasper Johns, Jim Dine, Andy Wharol, Mario Schifano, Mario Merz, Giovanni Anselmo, Pierpaolo Calzolari, Pistoletto, Donald Judd, Sol LeWitt.
Ileana Sonnabend (Bucharest 1914 – New York 2007), defined by Achille Bonito Oliva as “the hunter” for the acumen that led to the choice of paintings for her collection, is universally recognized – next to the Peggy Guggenheim – as one of the most important talent scout and gallery owners of the twentieth century.For these two women, collecting was an art because before being collectors they were talents scouts.
Now the exhibition of Ca ‘Pesaro, open on January 4, 2015, beginning with the title “The look of Ileana Sonnabend,” which pays homage to the particular insight that allowed her to discover the artistic talents of the second half of the twentieth century and to promote the new in American and European art.
Located on the second floor of the eighteenth-century Venetia
But on the first floor of the museum is an addition to the works of the permanent collection, including Klimt, Chagall, DeChirico, Klee, Moore, DePisis, Fontana, also works in the collection of Sonnabend in long-term loan from the Sonnabend Foundation. With one ticket you will embrace the twentieth century in a walk.
By Neo Dada there is Pop Art, Minimalism by Arte Povera, from Conceptual to Neo Expressionism, up to contemporary photography: Jeff Koons, Roy Lichtenstein, Robert Rauschenberg, Jasper Johns, Jim Dine, Andy Warhol, Mario Schifano, Mario Merz, Giovanni Anselmo, Pierpaolo Calzolari, Pistoletto, Donald Judd, Sol LeWitt.
Comments by Maria Eugenia Panzera