Dal 18 aprile al 30 agosto 2015 al Lucca Center of Contemporary Art una retrospettiva tutta dedicata all’artista Elliot Erwitt ne celebra l’attività di originale fotografo. L’esposizione è curata da Maurizio Vanni con la collaborazione di Magnum Photo e prevede la visione di 136 scatti che ripercorrono 60 anni di attività.

La retrospettiva comprende la visione di scatti in bianco e nero che ritraggono episodi singolari ed ironici di vita quotidiana, eventi immortalati durante la sua esperienza al servizio dell’esercito americano, campagne pubblicitarie degli anni ’70 e scatti relativi alla produzione di commedie satiriche per la TV.

Oltre all’ironia lo stile di Erwitt è caratterizzato dall’impertinenza, dall’irriverenza e dalla non convenzionalità sempre sostenuto dalla grande professionalità e dalla passione per la sua professione.

Il noto fotografo, nato a Parigi nel 1928 da ebrei russi, visse in Italia fino al 1938. Nel 1939 con la famiglia emigrò in America a causa delle leggi razziali fasciste. Il giovane Erwitt studiò proficuamente al Los Angeles City College e successivamente studiò cinema alla New School for Sociale Research. I suoi grandi maestri furono Henri Cartier-Bresson e Robert Capa. Fu proprio quest’ultimo che lo invitò ad unirsi alla Magnum Photos nel ’53.

Immagini: ellioterwitt.com