“La moda mi ha fatto odiare il mio corpo”. A fare questa affermazione non è un’aspirante modella che non ha trovato il successo, né una teenager che compra Vogue e che aspirava a raggiungere l’ideale proposto. A dirlo è Cara Delevingne, un’attrice diventata temporaneamente modella che adesso dice basta.
E’ facile pensare al mondo della moda come uno sfavillio di flash continuo, un red carpet infinito, fatto di abiti da sogno, make up impeccabile e un’attenzione mediatica senza fine. Si guarda una modella sulle pagine di una rivista di moda, sui giornali online come questo, sui cartelloni pubblicitari, negli spot in Tv. Ovunque. Un’immagine, un’istantanea che cattura un rapido ed effimero momento di quasi perfezione. Ma cosa c’è realmente dietro?
Cara Delevingne afferma che si sentiva un guscio vuoto, sentiva di non essere mai abbastanza eppure era lei che presentavano come la nuova super top, come l’icona da imitare. Cara rimane sempre un’icona, per quella sua leggerezza d’essere mixata ad un talento formidabile di stupire e divertire, ma davvero non era abbastanza? Persino un’altra grande super top come Gisele Bündchen ha detto addio alle passerelle. Troppo stress. Il suo fisico le ha detto stop, così ha commentato la sua decisione. Anche lei icona, anche lei perfetta, anche lei modello da imitare. 20 anni di carriera sulle passerelle bastano e avanzano, e forse il meritato riposo è pure d’obbligo, ma Cara Delevigne è esplosa da qualche anno, non certo da decenni. Allora perché l’addio? Perché è questo che è diventato il fashion system. Un sistema dove persino la più top delle top è spremuta fino all’osso.
Dietro le passerelle, nei backstage, tra faretti accecanti, caldo insopportabile e cibo lasciato li sui tavoli perchè guai a mangiarlo, la moda racconta un’altra storia.
Una storia fatta di diete al limite dell’impossibile per proporre ideali impossibili; dove nessuno aita nessuno o mostra quel sentimento umano chiamato altruismo. Da qualche anno, assisto regolarmente a sfilate e presentazioni stampa, e ho visto ragazze bellissime crollare a terra tra l’indifferenza generale, e chi le aiuta viene guardato con sospetto, come a dire “fatti gli affari tuoi, questa è la moda”.
Da molti anni, i giornali del settore hanno lanciato campagne per sensibilizzare le coscienze, per dire che troppo magro non è bello, così come il troppo grasso non è bello. Sono facce eccessive di una stessa medaglia che nessuno vuole cambiare. Se persino alcune modelle di Victoria’s Secret, i famosi Angeli della lingerie, hanno abbandonato perché dovevano sottostare a un regime impossibile, allora perché tutti si stupiscono se Cara Delevingne abbandona le passerelle? Le collezioni degli stilisti saranno sempre il risultato di un processo creativo infinito, ma essere una modella non è più figo, o forse non lo è stato mai. Si deve vendere un sogno, un’ideale, poco importa che non sia tanto bello.
Mentre tutti si affannano a cercare la nuova Delevingne, Cara si gode senza rimpianto il suo addio alle passerelle, un pò come Gisele che non ha perso il suo fantastico sorriso. Vuoi vedere che anche stavolta hanno ragione loro?
Immagini: NY Times, Vanity Fair
Comments by Cristina Izzo