Un tripudio di ricchezza, di eleganza e di artigianato è la passerella firmata Valentino per la primavera estate 2014.

Il duo Chiuri-Piccioli si è ispirato all’Opera italiana: da Verdi a Donizzetti, tutti i grandi sono citati.

Abiti finemente ricamati, dai mille colori e dagli innumerevoli dettagli preziosi richiamano lo splendore del Teatro italiano.

In passerella principesse di altri tempi, adorne di cappotti, short dresses, abiti lunghi e tute (un must per la nuova donna Valentino) dalla delicata ed impalpabile manifattura.

La collezione è un sapiente lavoro di unione fra il vecchio ed il nuovo,  ispirazione d’altri tempi e ideazione di capi che guardano avanti, al futuro, ad una rinascita non solo della moda ma anche dell’Europa.

La delicatezza degli abiti si contrappone agli accessori che, anche se indossati con garbo dalle modelle, sono forti, audaci.

Scorpioni e scarabei adornano il collo, tote bags e clutches in coccodrillo sono il passepartout della moderna donna delineata da Maria Grazia Chiuri e Pierpaolo Piccioli e le calzature sono flat.

La donna Valentino è quindi un’eterna sognatrice, ricca, bella ma allo stesso tempo austera ed aristocratica.

Immagini: style.com