Il Museo Guggenheim di Bilbao presenta una retrospettiva su Niki de Saint Phalle (1930-2002), la pittrice, scultrice ed anche regista di cinema sperimentale, scomparsa nel 2002, famosa in Italia per il Giardino dei Tarocchi realizzato sulle colline di Capalbio in Toscana.
La retrospettiva presenta circa 200 opere e documenti d’archivio, tra cui molti inediti, dell’artista franco-statunitense, pioniera del femminismo che ha ripensato la rappresentazione del corpo delle donne con le sue “Nanas”, sculture ispirate alle sculture di Gaudì.
La fama internazionale arrivò nel 1961 con “Les Tirs” opera in cui l’artista spara con la carabina contro sculture in gesso dalle quali esplodono sacchetti di pittura.
Álvaro Rodríguez Fominaya, curatore della mostra così la ricorda: “E’ stata molto impegnata a livello politico durante tutta la sua carriera, ha affrontato le questioni dell’AIDS, della parità dei generi, si è espressa contro la corsa agli armamenti. Ha espresso opinioni politiche lungo tutta la sua carriera e nelle mostre”.
La mostra è aperta fino all’11 giugno 2015.
Immagine: www.guggenheim-bilbao.es
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