La 14. Mostra Internazionale di Architettura apre quest’oggi 7 giugno 2014 e sarà visitabile sino al 23 novembre 2014 ai Giardini e all’Arsenale ed in vari luoghi di Venezia.
Con l’inaugurazione della Biennale architettura, si anima il chilometro dell’arte. Ha dato il via Prada con Art or Sound; è stata inaugurata una mostra sull‘arte indiana all’Arsenale; a Palazzo Grassi sarà di scena Maurizio Cattelan, per citare solo alcuni degli eventi in calendario.
Venerdì 6 giugno Palazzo Albrizzi ha ospitato ben due mostre, Pixels of Identifies, evento inaugurale del Festival Morphos, mostra internazionale di fotografia, video, arte, installazione e performing art e la mostra fotografica Amando Berlino: spunti fotografici e pittorici di architetture urbane di Miresi.
Per introdurre la mostra è ritornata a Venezia dopo un’assenza di 10 anni Eva Meier che, accompagnata al pianoforte da Paul Cobis, ha interpretato ballate di Brecht, Weill, Eisler, Spolianski, Schiffer, Hollander, facendoci rivivere l’atmosfera dei ruggenti anni venti nei cabaret berlinesi.
Dopo il concerto, le sale di Palazzo Albrizzi si sono animate di performer e artisti che hanno lavorato sul tema delle identità urbane e dell’ibridazione tra identità, corpi e città nella società contemporanea.
Il festival Morphos- Sustainable Empires, curato dall’Architetto Luca Curci (fondatore di Luca Curci Architects, It’s Liquid Group ed International ArtExpo), analizza infatti il potere unificante dell’architettura sostenibile e il rapporto tra uomo e città.
Artisti, fotografi e video maker hanno lavorato sul tema delle identità urbane e dell’ibridazione tra identità, corpi e città nella società contemporanea. Persone, corpi, società, e culture si mescolano ed interagiscono creando identità ibride, modificandosi l’un l’altro e evolvendo nella prospettiva di costruire un mondo migliore.
Immagini: Venezia.net; MIME. Nelle foto: Eva Meier e Paul Cibs, Mostra Fotografica Amando Berlino
Comments by Maria Eugenia Panzera