Alla Brasserie Gabrielle trionfa una nuova visione di Chanel

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La Paris Fashion Week si fa sempre più accesa e scottante, soprattutto questa mattina durante l’attesissima sfilata ready-to-wear Chanel autunno/inverno 2015-16.

Set dello show una brasserie in cui al centro del bancone veniva raccontata la storia di una donna moderna, piena di joy de vivre, ludica, raffinata ed amante di uno stile impeccabile. Gli ospiti della sfilata, tra cui celebrities del calibro di Sofia Coppola e Carmen Kass, che sedevano attorno al bancone, erano spettatori ma allo stesso tempo co-protagonisti di questa storia intensa ma breve, quanto un’uscita al bar con le amiche o durante un appuntamento romantico. Il barman, poi, era il seducente Jean Baptiste Giabiconi.

Per la prossima stagione, la Brasserie Gabrielle ( Chanel) vede come avventrici donne giovani, che strizzano l’occhio all’eleganza che fu senza essere “old style” ma anzi, più fresche e giovani del solito. A controbilanciare tale effetto dovuto dai tagli classici (il classico tailleur Chanel o le giacche cocoon) vi sono le applicazioni iper tecnologiche dall’effetto 3D sulle giacche, la classica little black jacket diventa anche piumino, una varietà infinita di pattern (righe, zig zag, check e così via), colori e giochi vedo-non-vedo sugli short dresses.

Borse e clutch si ispirano alla classica iconografia Chanel (il Nr 5 e la doppia C) ma intrigano per le fantasie e le forme insolite (rettangolari particolarmente lunghi o che richiamano alle confezioni del make up Chanel). Must have per la prossima stagione la clutch a forma di piatti con su scritto “Brasserie Gabrielle”.

Nota di merito infine alla capsule collection per uomo che riesce ad unire il classico stile Chanel riadattato ad un’eleganza maschile moderna e cosmopolita.