Giorgio Armani presenta a Parigi “Nude”, la nuova collezione di Alta Moda  Giorgio Armani Privè.

“Nude” non rappresenta il “nudo” femminile ma celebra la purezza della donna. Colori chiari, anzi chiarissimi e dalle tonalità perlacee sono alla base di questa collezione che, caratterizzata dalla silhuette tipica di Armani, trasmette fin dalle prime uscite un senso di leggerezza e rilassatezza.

Tailleur, giacche finemente ricamate, abiti lunghi tempestati di Swarovski si susseguono sulla passerella come se scivolassero via, volassero. L’emozione per chi osserva la sfilata non è forte ma viva. La suspense nello scoprire cosa viene dopo è presente ma non dominante.

Tutto giace in un limbo, perchè tutto è al proprio posto anche se, in realtà, non lo è. La semplicità della collezione è infatti ciò che più incute timore. È spiazzante.

Quando, di questi tempi, si era vista una collezione così pura, leggera, impalpabile e…semplice?

Il rigore e la precisione sono dominanti per tutto lo show, le stesse acconciature delle modelle, le quali possono essere un omaggio a Hollywood (il grande trampolino di lancio per Armani), sono impeccabili e gli accessori indossati sono sì ricchi ma non opulenti.

Sembra quasi che Armani abbia voluto dare una lezione di stile al mondo andando, come fa molto spesso, controtendenza e urlando a gran voce che “la legge del lusso non è aggiungere, ma togliere.”

Ivan Allegranti