L’arte non va in vacanza.

Per tutti coloro che hanno già prenotato le proprie vacanze in giro per il mondo, ma anche per coloro che devono ancora decidere dove fuggire, ecco le esposizioni temporanee che propongono alcuni fra i musei più indimenticabili.

PARIGI. La vie en rose è la via dell’arte.

Louvre

-Gli albori del Rinascimento: la scultura e le arti a Firenze, 1400-1460,

-The Sassetta Polyptych: Contemporary Art by Monique Frydman

Facendo eco all’esibizione sul Rinascimento, l’artista contemporanea francese presenta un’ opera monumentale ispirata da una delle più importanti commissioni del 400, ovvero il Polittico di Borgo San Sepolcro.

Musée d’Orsay

-Maschile / Maschile. Il nudo maschile nell’arte dal 1800 ai nostri giorni.

-Allegro Barbaro. Béla Bartók e la modenità ungherese 1905-1920

-Gustave Doré (1832-1883). La fantasia al potere

NEW YORK  Quando sarete stanchi di pattinare sul ghiaccio del Rockfeller Center.

Metropolitan

-Inkart/ Arte d’inchiostro: Passato come Presente nella Cine Contemporanea

– Il West Americano in Bronzo, 1850–1925,

-Globo Intrecciato: Il commercio tessile mondiale, 1500–1800

-Julia Margaret Cameron.

Una delle più grandi ritrattiste nella storia della fotografia, dalla tecnica ortodossa, grande sensibilità e un estetica quasi Pre-Raffaellita, crea una galleria dell’anima vittoriana.

Il museo propone più di altre venti esposizioni temporanee.

Moma

-Magritte:  Il Mistero dell’ordinario, 1926–1938

– Moderni Americani: da Hopper a O’Keeffe

LONDRA. Art, scones and tea sono un trinomio perfetto.

British Museum

-Al di là di El Dorado: potere ed ore nell’antica Colombia

-Shunga: Sesso e piacere nell’arte giapponese

Tate Modern Gallery

-The EY Exhibition: Paul Klee – Creando il Visibile

National Gallery

-Affrontando I moderni: Il ritratto nella Vienna 1900

MADRID Una volta provate tutte le tortillas.

Prado

-Il Male che svanisce. Egusquiza e il Parsifal di Wagner

-Roma nel borsellino. Quaderni di disegni e apprendistato artístico nel secolo XVIII

-Velázquez e la famiglia di Felipe IV

SAN PIETROBURGO.  Se la zuppa di cavoli non è sufficiente per scaldarvi.

Hermitage

-Gegenlicht/ Controluce. Arte tedesca dalla collezione George Economou

L’esibizione esplora il rapporto fra l’Espressionismo tedesco e la Nuova Oggettività dell’arte del dopoguerra e contemporanea. Istallata nel General Staff Building unisce insieme le più importanti opere degli ultimi cento anni di arte in Germania

LOS ANGELES. Stanchi delle star e dei surfisti fuori stagione

Getty

-Abelardo Morell: L’universo della porta accanto

Da intime e domestiche scene viste con gli occhi di un bambino a immagini nelle quali l’intera stanza è una camera oscura. Una retrospettiva organizzata dall’ Art Institute di Chicago in collaborazione con il Getty e l’Hight Museum of Art di Atalanta.

VIENNA  La Sacher non è tutto.

Kunsthistorisches Museum

-Lucian Freud

Per la prima volta in Austria, un’ esposizione di dipinti di Lucian Freud, nipote dello psicanalista Sigmund Freud.

 BILBAO. Non c’è solo lo stadio.

Guggenheim

-Antoni Tàpies: dall’oggetto alla scultura (1964–2009)

WASHINGTON. Se la Casa Bianca ha una lista d’attesa troppo lunga.

American History Museum

-Burattini in America

Howdy Doody e Kermit sono solo due degli amati burattini della collezione del museo. Dai pupazzi ai ventriloqui, una mostra dedicata all’importante ruolo che hanno rivestito nella cultura americana.