Posh (Elegante). Questo è l’aggettivo attribuito a Victoria Beckham quando era ancora una Spice Girl, e mai definizione fu più giusta.

Ms Beckham ha mostrato che il suo essere posh non era solo un’attitudine allo shopping di lusso, ma soprattutto una qualità che le avrebbe aperto le porte della moda.

Da una semplice linea di jeans e successivamente di occhiali da sole, Ms Beckham ha mostrato il suo vero talento e la sua creatività, creando un marchio vincente e sempre più affermato all’interno del fashion system.

Le sue ultime collezioni, durante le settimane della moda newyorkesi, sono state definite “meravigliose e desiderabili”.

Nel 2009, Victoria presentò la sua prima vera collezione a New York: lo stile c’era, ma era nascosto tra abiti corti da giorno e abiti da cocktail, paillettes e dettagli metallici.

La collezione fu un successo, ma ancora risentiva della “vita precedente” della Beckham.

Il cambiamento arrivò con la sfilata della collezione Primavera/Estate 2010. Andando oltre i propri limiti, Victoria creò una collezione degna dei più celebri red carpets, come gli abiti da sera, lunghi e sottili, con strisce di tessuto a contrasto sul punto di vita per esaltare la silhouette.

Presenti ancora i miniabiti con pepli avvolgenti dalla vita ai fianchi, abiti da cocktail senza spalline, certamente più sofisticati rispetto a quelli delle stagioni precedenti, il tutto in una palette di colori dai toni vivaci e vibranti, come il giallo o il rosso acceso.

Ancora in molti ricordano i superbi cappotti presentati per la collezione invernale del 2011: strutturati, rigorosi, precisi, con le fibbie delle cinture strette intorno al girovita: la forma a clessidra era ed è un’idea apprezzata dalla designer.

Il 2012 fu un ulteriore inversione di rotta. Dopo la gravidanza, Ms Beckham diede una nuova impronta al suo stile: nella collezione A/I, erano presenti abiti lunghi e sottili, ma il taglio era più sportivo, con gonne che ricordavano quelle delle cheerleader, cappotti dal grande impatto visivo e, per la prima volta, nessuno abito da red carpet.

Un’occasione mancata per molti, un modo per essere più “reale” per altri.

Nel 2013, la Beckham ha diversificato le sue collezioni, dando vita alla Victoria by Victoria Beckham, linea che risente dello stile androgino ma che lascia spazio alla sensualità.

Ciò che rende unico lo stile della designer inglese è la sensibilità con la quale riesce ad esaltare l’essere femminile, mettendo in luce i suoi punti di forza, anche con i look più androgini. Portando in scena la poliedricità femminile, la Beckham cattura tutti con le sue linee pulite e mai banali, il sapiente uso dei tessuti e soprattutto la capacità di rendere elegante anche il capo più casual.

Il suo lato più perfezionista l’ha portata a creare accessori che sono diventati piccoli oggetti di culto, come la borsa Harper, che porta il nome della figlia.

Diventata British Fashion Ambassador, Ms Beckham si appresta a lanciare online le sue collezioni e forse, tra i suoi molti progetti, anche l’apertura di un negozio a Mayfair, una delle zone più esclusive di Londra.

Non erano in molti a scommettere che ci fosse uno “stile Beckham”, ma il suo stile elegante, mai banale, estremamente glam, si è rivelato vincente e l’eleganza di Victoria ha varcato i confini della moda comune per entrare, con merito, nella cerchia di designer che sanno cosa significhi  “fare moda”.